Meloni vuole dalla Turchia un’intesa sui flussi migratori

Tappeto rosso al palazzo presidenziale di Vahdettina di Istanbul, per accogliere la presidente del Consiglio Giorgia Meloni giunta nella giornata del 20 gennaio in Turchia per un bilaterale con il presidente Recep Tayyip Erdogan. Un faccia a faccia di oltre due ore per la prima giornata della premier in Turchia, Paese dove Meloni ha fatto visita per la prima volta da quando guida il governo italiano.

L’intesa sui migranti

Rapporti “rinsaldati tra due Paesi partner e amici” con la promessa di arrivare a breve a una intesa di cooperazione tra Roma e Ankara sui flussi migratori dalla Libia. Tema centrale nell’interesse di Roma è, come previsto prima del vertice, quello del rafforzamento della cooperazione migratoria. Meloni ed Erdogan, dopo aver condiviso il risultato della collaborazione che lo scorso anno ha portato a una riduzione del 56 per cento dei flussi irregolari lungo il corridoio Italia-Turchia, puntano a una intesa anche sulla rotta nord africana: i rispettivi ministeri degli Esteri – viene reso noto – intendono concludere presto una intesa. Il lungo incontro ha permesso anche un confronto sui grandi temi globali anche alla luce della Presidenza italiana del G7 con particolare riferimento alla guerra a Gaza e all’invasione russa in Ucraina.

Il legame economico tra Roma e Ankara è forte. Sul versante dei rapporti economici si è partiti dalla constatazione dell’interscambio commerciale tra Italia e Turchia che ha superato i 25 miliardi di euro e si avvicina all’obbiettivo condiviso dai governi di “arrivare ad almeno 30 miliardi di interscambio entro il 2030”.

Il ringraziamento sulla mediazione del grano ucraino

Non sono mancati i riferimenti ai grandi temi globali anche alla luce della presidenza italiana del G7, con particolare riferimento alla guerra a Gaza e all’invasione russa in Ucraina. Meloni ha espresso grande apprezzamento per i costanti sforzi di mediazione diplomatica di Ankara, con particolare riferimento alla riattivazione della Black Sea Grain Initiative per sbloccare l’invio del grano dai porti ucraini dopo che nel luglio scorso la Russia non ha rinnovato l’accordo. 

L’incontro ha infine rappresentato un’occasione per avere uno scambio di idee sulle relazioni tra l’Unione europea e la Turchia, anche alla luce della recente Comunicazione congiunta della Commissione e dell’Alto Rappresentante Ue. Con Erdogan, negli scorsi mesi, non erano mancati colloqui della Meloni, a margine di importanti summit internazionali, da ultimo a Dubai in occasione della Conferenza Cop 28, lo scorso primo dicembre. Prima dell’incontro con il leader turco, Meloni ha visitato il mercato più grande e antico della città. “Venite in Italia”, ha detto a negozianti e passanti. 

Fonte : Today