I migliori microfoni per iPhone e smartphone per non perdere neanche una parola

(Ultimo aggiornamento: gennaio 2024)

I microfoni per iPhone, e ampliando il raggio d’azione anche quelli compatibili con qualunque modello di smartphone, sono accessori di fondamentale importanza per chi punta ad accompagnare le proprie riprese con un audio di qualità. Che si voglia trasformare la realizzazione di video da condividere in rete in una vera e propria professione, oppure si desideri solamente che filmati che riguardano importanti momenti della propria vita non siano rovinati da un parlato gracchiante e da fastidiosi rumori di fondo, l’acquisto di un microfono permette di ottenere risultati eccellenti con una spesa che, a seconda delle performance, può variare da qualche decina a svariate centinaia di euro.

Cosa cercare in un microfono per smartphone

Per quanto non sia paragonabile a quello di altre apparecchiature tecnologiche, il mercato dei microfoni per smartphone propone un buon numero di opzioni, con soluzioni che si adattano a differenti esigenze e che abbracciano diverse fasce di prezzo. Stabilire quale è l’obiettivo che si vuole ottenere, e di conseguenza il budget a propria disposizione, è un passo a dir poco fondamentale prima di iniziare qualunque tipo di valutazione.

All in one o modulare

Se volete semplicemente divertirvi senza particolari pretese, sono disponibili microfoni sia cablati che wireless che si collegano direttamente al jack da 3,5 millimetri, all’ingresso usb oppure al connettore Lightning del vostro cellulare. Si tratta di modelli in cui il concetto di plug and play viene estremizzato al massimo, che non propongono praticamente nessun tipo di opzione di personalizzazione della registrazione e che devono essere utilizzati mantenendosi a una distanza ravvicinata dal proprio smartphone.

L’alternativa più tecnologicamente avanzata, e che offre una maggiore libertà a tutto campo, è quella di optare per una soluzione composta da un trasmettitore e da un ricevitore. Il ricevitore viene collegato al cellulare mentre il trasmettitore wireless (il microfono) viene tenuto in mano, oppure agganciato alla maglietta/camicia/giacca. I vantaggi di questa soluzione sono molteplici. Il primo, e anche il più evidente, è la libertà di movimento. Non è infatti necessario restare a contatto del cellulare per effettuare una registrazione di qualità, ma è possibile muoversi in un raggio variabile, a seconda del modello, da poche decine di metri a oltre duecento metri. Secondo vantaggio, la possibilità di connettere più trasmettitori allo stesso ricevitore. Se pensate di registrare dialoghi, dibattiti oppure interviste, potrete tranquillamente gestire due fonti audio contemporaneamente senza fastidiosi passaggi di microfoni. Inoltre, alcuni modelli possono essere associati ad applicazioni proprietarie delle singole case produttrici per monitorare la qualità della registrazione, altri sono dotati di funzioni per la riduzione dei rumori esterni o per l’implementazione di effetti sonori, e altri ancora montano un jack da 3,5 millimetri sul trasmettitore per collegare un’auricolare e verificare in presa diretta l’audio.

Gli svantaggi? Principalmente la questione alimentazione. Mentre i microfoni collegati direttamente allo smartphone utilizzano la batteria del cellulare per funzionare, i trasmettitori sono dotati di batterie che necessitano di ricariche costanti. Non un problema insormontabile, dato che esistono modelli capaci di resistere tranquillamente per sei-otto ore, venduti in alcuni casi con custodie di ricarica che ne incrementano ulteriormente l’autonomia.

Microfoni per smartphone: le nostre scelte

Nel selezionare i migliori microfoni per iPhone e smartphone abbiamo cercato di intercettare qualunque tipo di necessità, inserendo sia soluzioni che si rivolgono a un uso occasionale che modelli adatti a un utilizzo di livello professionale. Per chi fosse interessato a incrementare la propria dotazione di accessori per iPhone e smartphone, ne abbiamo raccolti di ogni tipo: dai supporti per cellulare per auto alle power bank per essere sempre carichi (compresi i modelli dedicati ad iPhone) passando per basi di ricarica wireless (anche in questo caso con una sezione dedicata alle proposte progettate specificatamente per i prodotti Apple).


Fonte : Wired