Ascolti tv, Berlinguer fa peggio di Porro. Rete 4 perde 1 mln di spettatori

Prima di domani fa peggio di Stasera Italia. Rete 4, perso un totale di 1 mln di spettatori in cinque puntate

Esordio da dimenticare per Bianca Berlinguer. Andato in onda per la prima volta lunedì 8 gennaio, “Prima di domani” – nuovo talk show dell’access prime time di Rete 4, nato per sostituire “Stasera Italia” – ha registrato ascolti non brillanti nella sua prima settimana di vita. Risultati non all’altezza delle aspettative, questi, che diventano ancor più pesanti se confrontati con le prime cinque puntate del suo “predecessore”. Mettendo a confronto i due talk, infatti, il programma di Nicola Porro era partito nettamente meglio, sia in termini di share che di spettatori.

Il 4 settembre 2023, “Stasera Italia” registrò al suo debutto il 5,1% di share con 971 mila spettatori. Il programma di Berlinguer, invece, ha incollato allo schermo 913.000 spettatori con il 4,1% di share. Facendo i conti, si tratta di 1 punto di share in meno con un deficit di quasi 60 mila spettatori. Una disparità neanche così tragica, ma è solo proseguendo con gli appuntamenti che l’analisi acquisisce la sua vera piega.  

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Ed ecco, infatti, che la parabola discendente del nuovo programma di Berlinguer inizia a manifestarsi. Martedì 5 settembre, “Stasera Italia” di Nicola Porro raggiunse il 5,3% di share con 972 mila spettatori nella prima parte e ben 1,08 milioni nella seconda, sfiorando il 6% di share (5,7%). Numeri ben più esaltanti di quelli di “Bianchina” che, nella seconda puntata di “Prima di domani” (9 gennaio), raggiunge “solo” 876 mila spettatori con il 4% di share.

Andando avanti con l’analisi, i dati tendono sempre più dalla parte di “Stasera Italia”. Mercoledì 6 settembre 2023, infatti, Porro raggiunse il 4,8% di share con 844 mila spettatori nella prima parte, mentre nella seconda ne ottenne 947.000 con il 5,1% di share. Nonostante il calo rispetto al precedente appuntamento, gli ascolti restano nettamente più alti di quelli della terza “giornata” di “Prima di domani”, sprofondato al 3,4% di share con “solo” 749.000 spettatori.

Proseguendo, giovedì 7 settembre 2023 Porro tornò a salire registrando il 5,2% di share con 915 mila spettatori nella prima parte del programma, mentre nella seconda ne contò ben 1,017 milioni per il 5,6% di share. “Prima di domani”, invece, l’11 gennaio cala ancora al 3,3% di share per 717.000 spettatori.

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Arrivati al quinto appuntamento, la differenza è evidente. L’8 settembre scorso, infatti, “Stasera Italia” di Porro conquistò la bellezza di 804 mila spettatori (5% di share) nella prima parte, mentre nella seconda 950 mila (5,6%). “Bianchina”, invece, tocca quello che, per ora, è il “tonfo” più pesante di “Prima di domani”. Venerdì 12 gennaio, infatti, il talk di Rete 4 porta a casa il 3% di share con “soli” 638 mila spettatori.

Se volessimo fare la somma del bacino d’utenza totale raggiunto dai primi cinque appuntamenti dei due programmi, “Stasera Italia“, a settembre 2023, avrebbe accumulato circa 4 milioni e 965 mila spettatori. “Prima di domani”, invece, mantenendo lo stesso criterio, ne raccoglierebbe circa 3 milioni e 895 mila. Si parlerebbe, dunque, di una disparità di circa 1 milione e 70 mila spettatori in meno fluiti all’interno della rete Mediaset

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Insomma, una serie di risultati non all’altezza delle aspettative, soprattutto pensando al fatto che “Prima di domani” sia nato proprio per dare una ventata di aria fresca e rimediare ai bassi ascolti di “Stasera Italia”. Se si riducesse tutto a una partita di pallone saremmo 1-0 per Porro. Riuscirà Berlinguer a ribaltare il risultato? Non resta che rimanere sintonizzati.

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Fonte : Affari Italiani