Dal 28 al 30 ottobre Milano ospiterà a Palazzo Mezzanotte – sede della Borsa Italiana – l’edizione 2024 della Zero one hundred conference – Mediterranean: un appuntamento internazionale dedicato al mondo del private equity e del venture capital pensato per far incontrare aziende innovative con potenziali investitori internazionali e locali. “Milano è sempre più la capitale italiana dell’innovazione. Era già da parecchio tempo che meritava di ospitare un evento di questo calibro – ha spiegato a Wired l’assessora del Comune di Milano allo Sviluppo economico Alessia Cappello -. Ho fatto tutto un piano di incontri con i principali investitori, fondi in venture capital ed equity. Ho chiesto loro cosa mancasse nel nostro paese e cosa avremmo potuto fare per migliorare la situazione, anche a prescindere dalle mie competenze; tutti, all’unanimità, mi hanno risposto di portare un grosso evento internazionale: direi che Zero One Hundred è perfetto a questo scopo“.
L’evento
Questa conferenza è già un punto di riferimento in Europa per il venture capital e il private equity, facilitando da anni l’incontro, lo scambio e le relazioni tra fondi di investimento locali, globali e l’ampio panorama degli innovatori internazionali. L’assessora Cappello ha espresso la sua soddisfazione nel portare un evento internazionale di tale portata a Milano, sottolineando che, a differenza di altre occasioni, questo evento non è stato concepito dalla città, ma è una realtà che ha già una credibilità internazionale e che ha scelto proprio Milano perché ritenuta tra le realtà più innovative in Europa. Con oltre 11.500 delegati, tra cui almeno 6.000 investitori, le edizioni precedenti hanno toccato numerose città europee, da Amsterdam a Berlino. Oggi “la presenza di Milano nel circuito internazionale degli investimenti è davvero cruciale – spiega Cappello –. Cerchiamo di lavorare con tutti gli attori, inclusi i principali investitori, fondazioni, e istituzioni per attrarli sempre di più verso la nostra città e stimolare investimenti nelle startup e nell’innovazione“.
Questo è molto importante perché, come ha sottolineato Cappello, in Italia c’è una carenza di investimenti significativi da parte di private equity a causa di una mancanza di fiducia nelle dinamiche finanziarie del nostro paese. Per questo motivo il Comune e l’Assessorato di Milano ritengono che è opportuno concentrarsi su un impegno più profondo per attirare investimenti internazionali, non solo a livello finanziario, ma anche attraverso iniziative come questo evento: “È un modo per cercare di scardinare certe peculiarità negative del nostro paese e attrarre l’interesse delle fondazioni e dei gestori di capitali internazionali”, dice Cappello.
Settori strategici
Rimane il fatto che la città meneghina sia diventata sempre più un hub dell’innovazione e delle startup. Secondo YesMilano innovation map, che offre uno sguardo approfondito sull’ecosistema cittadino dell’innovazione sono 2.740 le startup innovative in città, 174 gli investitori ventur capital attivi, e sono stati aperti 1.695 funding rounds dal 2010. “Milano da sola assorbe oltre metà degli investimenti italiani fatti in venture capital: 1,3 miliardi su 2 miliardi investiti nel 2022 in Italia. Il 20% delle startup e delle piccole medie imprese innovative, e il 30% degli acceleratori e degli incubatori italiani hanno base a Milano“, ha ricordato l’assessora. Inoltre, il capoluogo lombardo detiene anche la leadership italiana nei brevetti europei depositati. Nel 2022 sono 726 (15,2%) sui 4.773 totali, secondo dati Epo elaborati da Unioncamere – Dintec.
Secondo l’assessora Cappello, Milano si distingue soprattutto nei settori fintech, deeptech e life science, affermando che la città è una forza trainante in questi ambiti. Non è un caso che risiedono a Milano gli unici due unicorni d’Italia (quelle imprese la cui valutazione supera il miliardo di euro). Parliamo di Satispay, nel settore dei micro-pagamenti con sede alle porte del quartiere Isola e Scalapay, a due passi dal Duomo, pioniera in Italia del “buy now pay later”, ovvero la possibilità di frazionare gli acquisti con piccole rate. Nella biotecnologia, c’è Heaxel, che si distingue con soluzioni di neuroriabilitazione robotica. Sempre nel fintech, Casavo introduce efficienza nelle transazioni immobiliari. IGenius offre servizi avanzati di business intelligence nell’ambito dell’intelligenza artificiale. FrescoFrigo promuove pratiche alimentari salutari, mentre Iconium si concentra sui progetti legati alle cripto-valute.
Altre iniziative
Negli ultimi anni, l’assessorato ha promosso una serie di iniziative strategiche per consolidare Milano come epicentro e simbolo dell’innovazione e degli investimenti. Un momento di particolare rilievo è stato l’organizzazione, a marzo 2023, dell’evento “One”, dove la componente venture di Cassa depositi e prestiti ha presentato 18 programmi promettenti, provenienti da tutto il territorio italiano, in cui sta investendo. C’è stata anche la seconda edizione della collaborazione tra l’Assessorato e la Camera di commercio francese che focalizza la sua attenzione sulla premiazione di startup orientate alla sostenibilità ambientale. Inoltre, è stata organizzata la week sul fintech, protech e assicurazioni, la cui prima edizione si è svolta prima di Natale. Questa settimana ha messo in luce tematiche cruciali in collaborazione con gli stakeholder e i principali attori del settore, oltre che con le università della città. Altri eventi, come il Wired Next Fest, il più importante evento a ingresso gratuito dedicato a tecnologia e innovazione, che nel 2013 ha celebrato il decimo anno dalla prima edizione, sostengono il posizionamento di Milano come luogo dell’innovazione.
Fonte : Wired