Durante la pandemia, diversi virologi o esperti del settore sono finiti nel mirino degli haters, in particolare dei no vax e delle persone che non credevano all’esistenza del virus e alle contromisure imposte dal governo e dalle autorità sanitarie. Uno dei più bersagliati è stato senza dubbio Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, che sul suo profilo Facebook ha postato una delle lettere a lui indirizzate, contenenti minacce non soltanto contro il medico, ma anche nei confronti dei suoi due figli.
“Pubblico una delle tante lettere anonime che ho ricevuto a casa nel 2021 – scrive sui social Bassetti -. Leggendo ogni parola, si può vedere e percepire la gravità e la forza delle minacce di morte che la mia famiglia, mia moglie e i miei figli hanno dovuto subire per oltre 2 anni da parte di gruppi contrari ai vaccini e che negano l’esistenza della pandemia. Quando mia moglie ed io la abbiamo aperta e letta per la prima volta, la paura e lo sconforto ci hanno assalito. Ancora oggi mi vengono i brividi a rileggerla”.
Un testo minatorio che non lascia spazio alle interpretazioni: Vi veniamo a prendere – si legge nella missiva, scritta in stampatello- Lurido verme quando la falsa pandemia finirà, per te Dante e Francesco – i nomi dei 2 figli adolescenti di Bassetti – non finirà mai. Quando meno te lo aspetti piomberemo nell’intimità della tua casa e sarà un bagno di sangue. Dovrete sempre guardarvi le spalle”. E ancora, nel mirino finiscono i 2 ragazzi: “Conosciamo Dante e Fra, siamo in mezzo a Voi”. Firmato “Caccia al virologo”. “Spero che chi l’ha scritta – conclude il post dell’infettivologo – si sia reso conto della gravità delle parole che ha usato e riesca ad essere a posto con la sua coscienza”.
Fonte : Today