Alien, nella sua serie Noah Hawley ha scelto di ignorare Prometheus e Covenant

Dopo anni di attesa finalmente la serie tv tratta dalla saga di Alien sta prendendo forma. A occuparsene, come annunciato ormai tempo fa, è Noah Hawley, il visionario sceneggiatore già dietro a titoli come l’adattamento seriale di Fargo e Legion. Prodotta da Ridley Scott, questa versione a episodi è ancora avvolta nel mistero: poco si sa infatti sulla trama, a parte il fatto che sarà un prequel ambientato tra circa 70 anni, quindi alcuni decenni prima degli avvenimenti del primissimo film del 1979, che si svolgeva appunto nel 2122. Ma a proposito di cronologia, nelle ultime ore proprio Hawley ha dato un aggiornamento importante per quanto riguarda l’inserimento della serie nella più ampia timeline del franchise.

In una recente intervista, infatti, il regista e sceneggiatore ha dichiarato che la sua versione ignorerà di fatto i due prequel Prometheus (2012) e Alien: Covenant (2017). I due film, datati rispettivamente 2093 e 2104, avevano istituto una origin story piuttosto controversa secondo la quale i terrificanti alieni antagonisti della saga non sono altro che il prodotto di sperimentazioni per la produzione di armi biologiche condotte da una misteriosa razza conosciuta come gli Ingegneri. In seguito forme primordiali dei temibili xenomorfi erano stata sviluppate e diffuse da un androide di nome David.

Hawley spiega molto chiaramente la decisione, concordata con Scott: “Ridley e io abbiamo discusso questo e molti altri aspetti della serie. Per me, e per molte persone, la ‘forma di vita perfetta’ – com’è descritta nel primo film – è il prodotto di milioni di anni di evoluzione che hanno creato una creatura che potrebbe essere esistita per milioni di anni là fuori nello spazio”, riflette lui: “L’idea che, in qualche forma, fosse invece un’arma biologica creata mezz’ora fa, per me è molto meno utile”. C’è anche un fattore estetico, secondo lui: “In termini di mitologia, ciò che è spaventoso riguardo a questo mostro è che quando guardi ai primi due filmi vedi tutta questa tecnologia retro-futuristica: computer dai monitor giganti, strane tastiere…”. Questa stessa estetica retro-futuristica permeerà la serie di Alien, che secondo i piani sarà girata nei prossimi mesi e dovrebbe uscire nella prima metà del 2025.

Fonte : Wired