Il 2024 inizia nel peggiore dei modi per il calcio, dopo la scomparsa di Mario Zagallo, il mondo del pallone dice addio anche a Franz Beckenbauer, scomparso a 78 anni.
A dare la notizia è l’agenzia tedesca DPA ed è sicuramente una perdita importante per il mondo dello sport. Per tutti ‘Der Kaiser’, Beckenbauer era il più grande difensore di tutti i tempi e di certo il vertice assoluto del calcio tedesco. “È con profonda tristezza che vi informiamo che mio marito e nostro padre Franz Beckenbauer è morto serenamente ieri, domenica, circondato dalla sua famiglia”, ha annunciato la famiglia. “Vi chiediamo di piangere in silenzio e di astenervi dal fare domande”, recita la nota diffusa dalla famiglia dell’ex campione.
Il difensore tedesco è stato emblema di leadership e talento, di lotta, di sacrificio e di vittorie. Sì perché il Kaiser, proprio come Zagallo è stato uno dei tre nella storia di questa disciplina a vincere i Mondiali sia da giocatore che da allenatore, impresa riuscita anche a Deschamps con la Francia, mentre il teutonico ci riuscì nel 1974 in campo nel 1990 in panchina.
Non sono solo questi i successi di Beckenbauer che da colonna portante del Bayern Monaco, con cui ha militato per tredici anni dal 1964 al 1977 ha vinto quattro Bundesliga e tre Coppe dei Campioni portando i bavaresi nel gotha del calcio mondiale. La sua lungimiranza in campo è andata di pari passo con quella in panchina e poi da dirigente, è stato infatti presidente del Bayern Monaco senza contare che ha avuto anche una partecipazione importante nell’organizzazione del Mondiale del 2006.
Fonte : Today