Le power station portatili sono utili dispositivi, con una capiente batteria, un inverter e numerose porte e prese (come USB e Schuko), capaci di alimentare e ricaricare dispositivi elettrici ed elettronici di vario genere, dallo smartphone ad un mini-frigo.
Power station utilizzabili in casa (anche in caso di blackout) o all’aperto, ricaricabili anche tramite pannelli solari fissi o mobili.
Oggetto oggi della nostra prova è l’AC60 di Bluetti, una compatta e versatile power station ottima per le attività all’aperto grazie alla resistenza ad acqua e polvere.
Analizziamo, quindi, nel dettaglio tutte le caratteristiche della Bluetti AC60.
Design e connessioni
La Bluetti AC60 si presenta con forme moderne e curate, a partire dalla scocca in plastica completamente nera, resistente ad acqua e polvere, con certificazione IP65. Iniziamo dal lato superiore dove troviamo una robusta maniglia in plastica, ripiegabile, che facilita il trasporto della power station. La parte superiore ospita, inoltre, un sistema di ricarica wireless Qi (Max 15W), utile per caricare senza fili smartphone e auricolari.
Passiamo al ricco pannello anteriore dove troviamo un display LCD a colori che mostra il livello della batteria, i tempi di carica/scarica, l’assorbimento dei vari prodotti collegati, varie icone di stato ed eventuali guasti.
Frontale che ospita anche tre pulsanti per l’alimentazione principale e per l’attivazione delle uscite in AC e DC. Iniziamo partendo dalle 2 USB-A (5V-3A) e dalla USB-C Power Delivery (max 100W). Troviamo, inoltre, due prese Schuko (220V AC, max 600 W e picco di 1.200 W) ed una presa accendisigari per auto (DC 12V/10A). Tutte le porte e prese sono protette da sportellini in gomma.
Sul lato destro troviamo gli ingressi per la ricarica dell’AC60, sempre protetti da sportellini in gomma. Iniziamo dall’ingresso DC utilizzabile per il collegamento di pannelli solari (200 W max, 12-28V 8A e ricarica in 2,5 – 3 ore), con il cavo-adattatore MC4 presente in confezione. Inoltre la Bluetti AC60 può anche essere ricaricata in 2,5 ore tramite l’accendisigari dell’auto utilizzando il cavo in dotazione da collegare all’ingresso DC.
Proseguiamo con l’ingresso AC per la rete elettrica con alimentatore integrato (1 – 1,5 ore con ricarica in modalità turbo da 600 W). Infine ricordiamo anche la modalità di ricarica tramite una batteria auto piombo-acido con cavi da acquistare separatamente. Supportata anche la funzione pass-through (carica simultanea di power station e dispositivi collegati).
Passiamo al posteriore dove è stata inserita una lampada Led di emergenza, con 2 livelli di intensità e segnalazione SOS tramite codice Morse.
Infine il lato sinistro dove troviamo due connettori proprietari che consentono di collegare le batterie aggiuntive Bluetti B80, da 806 Wh ciascuna.
Passiamo alla batteria. La Bluetti AC60 ospita al suo interno un accumulatore LiFePO₄ (litio ferro fosfato) da 403Wh, in grado di alimentare dispositivi elettrici con un assorbimento continuo complessivo di 600 Watt (picco di 1.200W, inverter ad onda sinusoidale pura). Batteria garantita per oltre 3.000 cicli di carica, con una capacità superiore all’80%. Power station dotata anche di funzione UPS (20ms) e di una silenziosa ventola integrata (45 dB) con prese d’aria laterali.
Non dimentichiamo i 6 anni di garanzia, il manuale in inglese e le dimensioni pari a 290 mm x 205 mm x 234 mm, con un peso di 9,1 Kg.
App
Proseguiamo con l’app per dispositivi mobili Android e iOS che consente il controllo della power station tramite Bluetooth. App in italiano, dal semplice utilizzo, che permette la gestione a distanza delle uscite in AC e DC ed il monitoraggio dei flussi di corrente in entrata ed in uscita. Tramite app è anche possibile eseguire l’aggiornamento del firmware della power station, selezionare le 3 velocità di ricarica in AC (standard, turbo e silenziosa) e attivare la funzione “Power lifting” che consente di aumentare temporaneamente la potenza in uscita (ideale per phon e altri apparecchi con funzione di riscaldamento). Non dimentichiamo lo spegnimento a distanza dell’unità, la funzione Eco per la disattivazione della power station quando non in uso e la sezione per il monitoraggio della batteria. Citiamo anche il controllo remoto della luce di emergenza, la gestione dei tempi di attivazione del display e la modalità “boost di rete” quando si utilizza un generatore o un ingresso in AC instabile.
La funzione “power lifting”, Eco e il “boost di rete” possono essere gestiti anche direttamente dal display della power station.
Esperienza d’uso e prezzo
Proseguiamo con la nostra esperienza d’uso: una power station di facile utilizzo, versatile e ben costruita, in grado di caricare e alimentare dispositivi di vario genere. Bluetti AC60 è, ad esempio, in grado di ricaricare più di 20 volte uno smartphone (15 Wh) o alimentare per più di 5 ore un frigo portatile da 60 W. Inoltre, durante le nostre prove, la Bluetti AC60 è stata capace di ricaricare senza difficoltà notebook, tablet e anche auricolari Bluetooth tramite il sistema wireless.
Un prodotto, ovviamente, dal peso elevato, ma comunque facilmente trasportabile grazie alla maniglia ripiegabile. Buona la valutazione sul display, ben leggibile. Facile l’accesso alle varie porte. Power station con ricarica rapida in un’ora, ideale per il campeggio e per altre attività all’aperto grazie alla resistenza a polvere e liquidi.
Prodotto, inoltre, dotato di un’architettura modulare con la batteria principale che può essere espansa utilizzando due B80 per una capacità fino a 2.015 Wh.
Infine il prezzo dell’AC60 acquistabile sul sito dell’azienda e su Amazon a 699 euro (con coupon). Il kit AC60 più una B80 è disponibile a 1.398 euro.
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Fonte : Today
