Milan, come cambia il calciomercato con l’esplosione di Jovic

Più volte, nelle passate settimane, lo abbiamo scritto: il Milan è alla ricerca di un attaccante da affiancare a Giroud. Un ritornello dovuto all’insufficiente rendimento del reparto offensivo rossonero, incapace di garantire quel numero di gol necessario per competere in campionato e in Europa. Nell’ultimo periodo, tuttavia, qualcosa è cambiato. Sì, perché Luka Jovic, a lungo oggetto misterioso, è improvvisamente esploso trovando la via della rete con continuità: cinque gol nelle ultime sei presenze per il serbo, arrivato in estate dalla Fiorentina e finito in avvio di stagione nel mirino della tifoseria per il suo scarso rendimento.

Le strategie di mercato del Milan

Il ritrovato feeling con la porta avversaria dell’ex Real Madrid avrebbe, almeno per il momento, messo in stand-by la questione attaccante, con la dirigenza del Milan che sarebbe pronta a concentrarsi in altre direzioni. Innanzitutto c’è la questione difensore, dato che il solo rientro di Gabbia sembra non poter sopperire all’emergenza dovuta agli infortuni di Kalulu, Thiaw e Tomori (quest’ultimo, nel frattempo, è finito nel mirino anche del Bayer Monaco). Non secondaria neanche la questione relativa al vice Hernandez, con il Diavolo pronto ad affondare per Filippo Terracciano, jolly capace di giocare su entrambe le fasce ed anche come mezzala.

Il Milan, infine, starebbe monitorando anche la situazione a centrocampo. Rade Krunic, dopo aver iniziato la stagione da titolarissimo, è infatti finito indietro nelle gerarchie del tecnico Stefano Pioli e potrebbe fare le valigie in queste settimane (su di lui c’è l’interesse del Fenerbahce). In caso di addio del bosniaco i rossoneri, che dovranno fare a meno nelle prossime gare anche di Ismael Bennacer, impegnato con la sua Algeria in Coppa d’Africa, effettuerebbero un movimento in entrata per garantire a Pioli un numero sufficiente di alternative.

Fonte : Today