Iran: 95 morti alla tomba di Soleimani, Khamenei promette vendetta

Le notizie del giorno: capo del governo locale di Delhi (e oppositore di Modi) nel mirino dell’agenzia federale per una truffa sulle accise. La cinese BYD ha superato Tesla nella vendita di auto elettriche. Bangladesh e India tra i maggiori debitori di Mosca. Multa record a colosso videogiochi coreano. Un soldato russo nato nel 2005 il più giovane militare morto al fronte in Ucraina.

IRAN

È di 95 morti e oltre 200 feriti il bilancio ufficiale fornito dalle autorità iraniane delle due esplosioni avvenute ieri durante la cerimonia per commemorare il comandante Qassem Soleimani, ucciso da un drone statunitense nel 2020. I funzionari iraniani parlano genericamente di strage “terroristica” per la quale non c’è stata al momento alcuna rivendicazione. La televisione di Stato iraniana ha riferito di una prima e poi di una seconda esplosione dopo 20 minuti durante un affollato evento al cimitero dove è sepolto Soleimani, nella città sudorientale di Kerman. Il Presidente iraniano Ebrahim Raisi ha condannato il “crimine odioso e disumano” e la Guida Suprema iraniana, l’Ayatollah Khamenei, ha giurato vendetta per il sanguinoso attentato.

INDIA

Il capo del governo locale di Delhi, Arvind Kejriwal – leader dell’Aam Aadmi Party (AAP), ritenuto uno dei possibili antagonisti di Narendra Modi – si è rifiutato di presentarsi ieri a un interrogatorio dell’agenzia federale sui reati finanziari. L’indagine riguarda un caso di riciclaggio di denaro legato a presunte irregolarità nella politica delle accise di Delhi tra il 2021 e il 22. Il capo del governo di Delhi ha citato il fatto che l’agenzia federale potrebbe arrestarlo. L’organismo investigativo ha chiesto al tribunale il permesso di indagare sull’AAP come beneficiario dei “proventi del crimine”.

CINA

L’azienda cinese BYD ha superato per la prima volta l’americana Tesla nel numero di auto elettriche vendute nel mondo nell’ultimo trimestre del 2023. Secondo dati forniti agli investitori il maggiore produttore cinese ha venduto la cifra record di 525.409 veicoli a batteria elettrica nel periodo di tre mesi fino al 31 dicembre, contro i 484.507 consegnati da Tesla (anch’essi un massimo storico per l’azienda).

CINA-GIAPPONE

Le autorità della provincia cinese meridionale di Hainan hanno sospeso un conduttore di un telegiornale locale dopo che questi aveva usato la parola “punizione” in relazione al recente terremoto nella penisola di Noto, in Giappone. L’emittente di Stato provinciale ha dichiarato in un comunicato che Xiao Chenghao è attualmente sotto inchiesta. La vicenda giunge dopo un’ondata di sentimenti anti-giapponesi che ha travolto la Cina in agosto, quando Pechino ha criticato il rilascio nell’oceano delle acque reflue della centrale nucleare di Fukushima.

COREA DEL SUD

L’autorità antitrust della Corea del Sud ha inflitto una multa da 11,6 miliardi di won (circa 8 milioni di euro) alla Nexon Korea Corp. – una delle maggiori società nel settore dei giochi on line – per presunte attività commerciali ingannevoli nei confronti degli utenti di videogiochi. Nexon è stata accusata di aver cambiato a svantaggio degli utenti più volte dal 2010 al 2021 le possibilità di vittoria per i suoi titoli di successo “MapleStory” e “Bubble Fighter” e di non aver avvisato i clienti, in violazione della legge sulla protezione dei consumatori del commercio elettronico. Si tratta della multa più alta mai comminata finora dall’autorità di regolamentazione coreana.

RUSSIA-ASIA

La Banca mondiale ha pubblicato i dati dei Paesi debitori nei confronti della Russia, per un importo complessivo di 28,9 miliardi di dollari, 2,3 miliardi in più dell’anno precedente. Su tutti si rileva il debito della Bielorussia (8,24 miliardi), seguita dal Bangladesh (5,86), India (3,75), Egitto (1,82), Vietnam (1,39), Afghanistan (1,2), Yemen (1,18) e Serbia (0,92).

RUSSIA

È morto al fronte in Ucraina il 18enne russo Stas Silčenkov, nativo di Smolensk, che aveva firmato il contratto con il ministero della difesa soltanto tre mesi prima. È il primo nato nel 2005 a perdere la vita in combattimento, secondo i calcoli della sezione russa della Bbc, dopo che ad aprile 2023 la Duma di Mosca aveva abbassato l’età della coscrizione volontaria.

Fonte : Asia