Ha perso la vita nel giorno di Capodanno Carlos Ivan Dealtin, il 27enne nato a Bassano del Grappa ma domiciliato da poche settimane in provincia di Treviso. Partito lo scorso 28 dicembre in treno da Montebelluna per andare a trovare la fidanzata di Follonica, in Toscana, e trascorrere con lei gli ultimi giorni dell’anno, Carlos avrebbe contratto una forma fulminante di meningite i cui primi sintomi si erano manifestati già venerdì 29 dicembre.
La tragedia
Arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima, il 27enne aveva una temperatura di quasi 40 gradi e strani sintomi come macchie rossastre e violacee sulla pelle (micro-emorragie dei vasi sanguigni, chiarirà il referto medico). Sottoposto a visite e accertamenti, dal presidio di Massa Marittima Carlos era stato trasferito all’ospedale della Misericordia di Grosseto per ulteriori accertamenti.
Una volta lì, secondo quanto riferito dalla Asl locale, le sue condizioni di salute sono improvvisamente peggiorate fino ad arrivare al decesso, da attribuire in base agli esami di laboratorio a una sepsi fulminante da meningococco, ancora in attesa di tipizzazione. La salma del 27enne è stata trasferita dal reparto di Rianimazione, dov’era avvenuto il decesso, fino all’obitorio dell’ospedale toscano. Martedì 2 gennaio la salma è stata restituita alla famiglia: il carro funebre ha riportato il giovane in Veneto nelle scorse ore.
Profilassi
“La situazione, per quanto ci riguarda è sotto controllo” fa sapere il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi. I contatti stretti del ragazzo residenti nella Marca sono la madre Ivania Franca De Sousa che vive a Montebelluna, il suo compagno e tre ragazzi amici di Carlos e suoi coetanei, in base all’indagine epidemiologica fatta a Grosseto e dalle altre informazioni raccolte. Le profilassi sono già state avviate tra l’Ulss 2 e Bassano del Grappa dove vivono i tre amici del 27enne che non lavorava e non frequentava nessun’altra comunità nella zona.
Fonte : Today