L’attore statunitense ha voluto condividere sui suoi account social un momento per lui importantissimo: il ritorno a un anno di distanza all’ospedale di Reno, in Nevada, dove è stato curato a seguito delle gravi conseguenze riportate dopo il suo incidente quasi fatale con lo spazzaneve. La star scrive ora su Instagram: “Rendo omaggio e celebro l’amore, la vita e le benedizioni che porta a tutti”, riferendosi all’ospedale Renown
Jeremy Renner è tornato sul luogo dell’incidente ma soprattutto nei luoghi in cui è stato salvato da un esercito di belle anime composto da soccorritori, medici, infermieri e da tutto il personale dell’ospedale Renown, l’ospedale di Reno, in Nevada, dove è stato curato. Parliamo della lunga degenza a seguito delle gravi conseguenze dopo il suo incidente quasi fatale con lo spazzaneve avvenuto un anno fa.
L’attore statunitense ha voluto condividere sul suo account di Instagram quel momento per lui importantissimo: il ritorno a un anno di distanza per ringraziare tutti quanti i suoi “supereroi”.
La star, 52 anni, ha condiviso due post su IG, uno venerdì scorso (contenente una foto) e uno ieri (cerredato da diverse immagini video), rivelando così di aver visitato di recente l’ospedale.
“Attraversando Reno, Nevada, con gioia, benedizioni e pizza!!!!” ha scritto Renner accanto a una fotografia di se stesso che viaggia su un camion dei pompieri della RennerVation Foundation.
“Sono passato a salutare i bambini/supereroi, i soccorritori, i medici, le infermiere e il personale dell’ospedale Renown. Rendo omaggio e celebro l’amore, la vita e le benedizioni che porta a tutti noi”, ha continuato, riferendosi al non-profit ospedaliero dove ha soggiornato durante il suo lungo periodo di degenza e recupero.
Renner ha aggiunto: “Grazie a voi e a questa comunità per tenermi qui… Sarò per sempre in debito e grato a tutti voi”.
In fondo a questo articolo potete guardare i due post di Jeremy Renner condivisi nei giorni scorsi su Instagram.
L’incidente quasi fatale
L’anno scorso Renner si è rotto oltre 30 ossa e ha subito molteplici interventi chirurgici dopo che il suo spazzaneve lo ha investito mentre stava aiutando il nipote a liberare un veicolo bloccato nella neve presso la sua proprietà a Reno, il primo gennaio 2023.
Da quando è accaduto l’incidente, la star di Avengers: Endgame è stata sempre chiara riguardo al suo percorso di guarigione, condividendo informazioni, immagini, video e ogni aggiornamento con i suoi affezionatissimi fan.
In un emozionante post su Instagram condiviso lo scorso novembre, Renner ha rivelato tutti i trattamenti che ha seguito per ritornare in salute. “Sto esplorando OGNI tipo di terapia dal 14 gennaio … ogni giorno”, ha scritto la star. “Innumerevoli ore di fisioterapia, iniezioni di peptidi, infusione endovenosa, cellule staminali ed esosomi, terapia con luce rossa/IR, camera iperbarica a 2.0 atmosfere, bagno freddo, e la lista continua…”, ha aggiunto.
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Jeremy Renner: “La terapia più forte è stata la mia mente”
Renner ha poi affermato che la sua terapia più forte è stata “la sua mente” e la “sua volontà di continuare a spingersi attraverso la sua guarigione”.
Ha aggiunto che sente che il “suo dovere” dopo l’incidente è quello di essere “eccezionale”. Ciò che dice di aver compreso è la necessità di “non sprecare la mia vita risparmiata, ma restituire tutto quello che ho ricevuto alla mia famiglia, agli amici e a tutti voi che mi avete dato la forza di resistere”.
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È uscito un “nuovo diario musicale” per commemorare il 1° anniversario dell’incidente
Renner ha deciso di commemorare il primo anniversario del suo incidente con l’uscita di quello che ha descritto come un “nuovo diario musicale”. Si tratta di un disco intitolato Wait, come fa sapere il magazine americano People.
In un post di Instagram pubblicato a dicembre, Renner aveva anticipato il progetto, scrivendo: “Nuovo diario musicale – storia di vita, morte, guarigione, tutte le cose imparate lungo il cammino”.
Ha anche condiviso quella che sembra essere l’immagine di copertina del singolo, che mostra Renner con il braccio attorno alla figlia, Ava Berlin Renner, 10 anni, a cui il disco è dedicato.
L’album Wait è stato anticipato dal seguente videoclip, uscito nelle scorse ore sul canale YouTube di Renner, che trovate appena dopo i due post che celebrano il ritorno nei luoghi dell’incidente e della salvezza.
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Fonte : Sky Tg24
