Mark Hamill è Luke Skywalker della saga di Star Wars e per interpretare un personaggio così iconico il cachet di un attore può salire fino a sfiorare cifre folli. Sebbene Hamill mostrò indifferenza per il ritorno in Il risveglio della Forza , il compenso stellare potrebbe avergli dato una grande spinta ad accettare il cameo!
In Star Wars – Episodio VII, primo capitolo della nuova trilogia, Luke Skywalker appare per la durata di un cameo: Rey si ricongiunge con il personaggio di Hamill, esiliato a seguito del tradimento di Kylo Ren, solo verso la fine per un totale di 30 secondi che, secondo i rumor, avrebbero fatto guadagnare a Mark Hamill ben 3 milioni di dollari, ossia 100mila dollari al secondo. Cifra folle? Secondo Men’s Health questa stima corrisponde alla realtà e dunque fa di Mark Hamill uno degli attori più pagati per una breve apparizione sul grande schermo. Le successive comparse dell’attore negli altri due film della trilogia raggiungono cifre analoghe con un guadagno stimato che va dai 5 ai 10 milioni.
Prima di Mark Hamill, un altro attore ha ricevuto un compenso sproporzionato alla propria apparizione: Marlon Brando nel 1978 fece un cameo di soli 8 minuti in Superman con un compenso di 3,7 milioni di dollari. Ma non solo perché il contratto di Brando prevedeva anche una percentuale sui profitti del film e ciò permise all’attore di guadagnare ulteriori 14 milioni di dollari.
Sebbene Mark Hamill non abbia ottenuto grandi guadagni al di fuori di Star Wars se comparato al patrimonio attuale del collega Harrison Ford ( 18 milioni vs 300 milioni di dollari) il nostro Luke Skywalker ha ricevuto un trattamento di tutto rispetto dalla saga di George Lucas!
Per altre curiosità: sapevate che Mark Hamill ha confermato che, in origine, Il Risveglio della Forza iniziava proprio con la mano fluttuante di Luke Skywalker?
Fonte : Everyeye