Operata d’urgenza per calcoli renali si è risvegliata con gli arti amputati. È successo a Lucinda Mullins, infermiera 41enne del Kentucky (Stati Uniti), madre di due figli piccoli. La donna è stata sottoposta a un intervento chirurgico di routine per rimuovere dei calcoli renali, ma questi si sono infettati e ha sviluppato una sepsi, una sindrome che velocizza la diffusione delle infezioni in tutto il corpo compromettendo le funzionalità degli organi. Per salvarle la vita i medici le hanno dovuto amputare le gambe, dal ginocchio in giù e poi in una seconda operazione entrambi gli avambracci.
Nonostante la tragedia che le ha cambiato la vita Lucinda o Cindy, come la chiama la maggior parte dei suoi amici, non ha perso la gioia di vivere. “Queste sono le carte che mi sono state distribuite e queste sono le mani che giocherò. Sono così felice di essere viva. Potrò vedere i miei figli. Potrò vedere la mia famiglia. Potrò trascorrere del tempo con mio marito. Queste sono cose minori a questo punto”, ha detto Cindy al giornale LEX 18.
I familiari hanno deciso di lanciare una raccolta fondi su GoFundMe perché si ritrovano a dover sostenere dei costi enormi. Lucinda Mullins “è una giovane donna adorabile, premurosa, coraggiosa e bella che ha recentemente vissuto una tragedia che le cambia la vita e che la lascerà con quattro amputazioni – si legge sotto il post dell’iniziativa -. Cindy e la sua famiglia dovranno apportare alcune modifiche alla loro casa per soddisfare le esigenze di Cindy, nonché le sue protesi e le sue attrezzature adattive. I costi di tutto ciò possono essere enormi. (…) Il mondo di Cindy e DJ si è fermato completamente, ma il mondo intorno a loro continua ad andare avanti. Aiutiamoli ad alleviare il loro fardello mentre guariscono e tornano alle loro vite. Speriamo di poter permettere a Cindy di concentrarsi sulla sua guarigione. Grazie per il vostro sostegno!”. In poco tempo sono stati raccolti oltre 177mila dollari su un obiettivo di 250mila.
Fonte : Today