Nirvana, Spencer Elden ci riprova: riaperta la causa legale contro la band per la copertina di Nevermind

Continua la disputa legale sulla foto di copertina di NevermindÈ un’idea di Kurt Cobain, che viene realizzata dal fotografo Kirk Weddle e il 4 settembre 1991 diventa una delle copertine più famose di sempre, vendendo oltre 30 milioni di copie. Il bambino nella foto è Spencer Elden, il figlio di quattro mesi di una coppia di amici di Weddle. La casa discografica dei Nirvana è preoccupata che l’immagine del bambino nudo possa creare controversie e propone di mettere un adesivo, ma Kurt Cobain si rifiuta: “Se qualcuno si sente offeso da questa foto, è un pedofilo nascosto”.

Kurt non poteva immaginare che anni dopo lo stesso Spencer Elden, oggi trentaduenne avrebbe fatto partire una causa legale estenuante accusando la band di aver violato le leggi sulla pornografia infantile e di avergli creato un danno morale. I suoi avvocati hanno citato anche le copertine di Blind Faith dei Blind Faith, Virgin Killer degli Scorpions e Balance dei Van Halen come esempio di “campagna promozionale controversa per promuovere musica attraverso immagini sessualmente esplicite”.

I legali dei Nirvana e degli altri accusati (le etichette Geffen, Universal e MCA Records e Courtney Love) hanno citato le volte in cui Spencer Elden ha posato da adulto per ricreare la foto (vendendo anche copie autografate) per dimostrare che la richiesta di danni morali è in realtà una richiesta di soldi. Sembrava tutto finito l’anno scorso quando un tribunale aveva respinto la richiesta perché presentata oltre i termini di prescrizione. Spencer Elden però ha presentato ricorso e una Corte d’Appello federale ha riaperto il caso. Il processo potrà essere celebrato a Los Angeles.   

Fonte : Virgin Radio