Con le loro città dai colori sgargianti e gli insoliti paesaggi naturali, una cosa è certa: abbagliano chiunque li visiti. Ecco un elenco di dieci posti memorabili per i loro colori, selezionati da Civitatis, specializzata in visite guidate ed escursioni in italiano nelle principali destinazioni del mondo.
Artist’s Palette, Valle della Morte (USA)
Artist’s Palette (ovvero Tavolozza dell’artista), nella Death Valley, è uno dei siti naturali più unici e spettacolari della California. I colori pastello che compongono questo spettacolare paesaggio non sono opera dell’uomo, ma della natura e delle reazioni chimiche tra diversi metalli e minerali. Fotografi da tutto il mondo vengono a immortalare il mix di rosa, giallo, verde, blu e viola.
Chefchaouen, la città blu (Marocco)
In Marocco la città di Chefchaouen ha un colore blu scintillante. Ci sono varie spiegazioni per questa scelta di colore: per simboleggiare il cielo e il mare e per creare un senso di serenità. Altri più prosaicamente, sostengono che il colore respinga le zanzare. Qualunque sia la ragione, il blu è diventato un colore caratteristico di Chefchaouen e le sue mura blu sono una delle attrazioni turistiche più popolari del Marocco.
Vinicunca, la montagna dell’arcobaleno (Perù)
Vinicunca, conosciuta anche come “Montagna dei Sette Colori” o “Montagna Arcobaleno”, è un luogo magico che offre ai suoi visitatori una vista mozzafiato sulle montagne delle Ande. Situata a più di 5.000 metri di altitudine, i colori variano dal bianco al blu, al rosa e al giallo, grazie all’alterazione di diversi minerali. È senza dubbio uno dei siti più belli del Perù.
Izimal, la città gialla dello Yucatán (Messico)
In viaggio verso il Messico, alla scoperta di una città in cui domina il giallo brillante, Izamal. Molte versioni spiegano la scelta di un tale colore sulle basi imbiancate a calce: per riferirsi al mais considerato sacro dai Maya, per rendere omaggio al dio del Sole, Kinch Ahau o, ancora, per respingere le zanzare. La scelta dei colori per le città dà sempre adito a diverse interpretazioni, ma in ogni caso non smettono mai di stupire i visitatori.
Cinque Terre, i borghi sospesi multicolori (Italia)
I suoi cinque villaggi appesi a ripide scogliere si distinguono per l’ampia gamma di colori, un vero arcobaleno che è valso loro lo status di patrimonio dell’UNESCO. Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare sono veri e propri paradisi colorati in cui soggiornare se si visita il nord Italia.
Las Coloradas, la laguna rosa (Messico)
Torniamo in Messico, questa volta per ammirare un’altra delle meraviglie colorate della natura. L’alta salinità e il fenomeno naturale delle alghe microscopiche sono responsabili del sorprendente colore rosa dell’acqua, paragonabile a quello dei fenicotteri. Oltre a essere una fantastica attrazione turistica, questi splendidi specchi d’acqua sono il principale produttore di sale del Messico.
Jaipur, la città rosa (India)
Ancora sfumature di rosa, ma questa volta opera dell’uomo: Jaipur è soprannominata la “città rosa”. Infatti, il colore dominante degli edifici di questa città indiana è dovuto all’uso di mattoni fatti di terra rossa e calce. Si dice che questo particolare colore sia stato scelto per fungere da punto di riferimento per i viaggiatori di Jaipur e per aiutare gli abitanti a orientarsi.
Jodhpur, l’altra famosa città blu (India)
Restiamo in India e passeggiamo per le strade di una città altrettanto blu come Chefchaouen, Jodhpur. Soprannominata “la città blu”, la città è diventata famosa per il colore scintillante dei suoi edifici e per il forte Mehrangarh, che domina la città. Come la sua città “gemella” marocchina, si dice che il colore blu tenga lontani gli insetti. Si dice anche che sia il colore degli dei e delle case dei bramini.
Zhangye Danxia, il parco geologico colorato (Cina)
La natura non smette mai di stupire l’uomo. La Zhangye Danxia potrebbe competere con la montagna peruviana Vinicunca. Questo parco geologico, situato nella Cina occidentale, ospita le montagne “arcobaleno”. Frutto di un raro fenomeno geologico, questo parco naturale attira ogni anno centinaia di migliaia di turisti che rimangono stupiti da questa opera d’arte creata da Madre Natura.
Bo-Kaap, il quartiere multicolore di Città del Capo (Sudafrica)
Recatevi in Sudafrica per visitare Bo-Kaap, un quartiere di Città del Capo che significa letteralmente “sopra il Capo” ed è noto per le sue case dipinte con colori vivaci. Le case sono state dipinte in questo modo per celebrare l’abolizione della schiavitù nel 1834. Le case furono dipinte in questo modo per celebrare l’abolizione della schiavitù nel 1834, poiché gli abitanti dovevano essere vestiti di bianco. Quest’area, situata alle pendici della montagna Signal Hills e sede di molti discendenti malesi, merita sicuramente una visita.
Fonte : TgCom