King Kong è uno dei personaggi più iconici della storia del cinema. Dopo aver fatto rivivere il mito del Signore degli Anelli, nel 2005 Peter Jackson ha tentato l’impresa cercando di fare lo stesso con King Kong. Uno degli elementi distintivi del film è l’incredibile uso della CGI.
Un tributo fatto da Peter Jackson nel suo King Kong fece addirittura fuggire il pubblico dalla sala ma è da riconoscere quanto, per la pellicola, siano state adoperate risorse incredibili soprattutto dal punto di vista tecnico e digitale. Oltre ad esser stato uno dei primi a realizzare kolossal dopo gli anni 2000, Peter Jackson è sempre stato noto per essere uno dei più grandi tecnici del cinema, soprattutto sul fronte tecnico. Prima di Lo Hobbit, il regista fece larghissimo uso della CGI in King Kong del 2005.
Una delle scene più leggendarie legate a King Kong vede protagonista l’Empire State Building sul quale la creatura si arrampica. Per ricostruire la struttura in CGI, nel 2005, in tutte le sue particolarità e sfaccettature, vennero impiegati ben 18 mesi di lavoro da parte dei più grandi effettisti ed addetti ai lavori del mondo del cinema. La vera ironia, però, riguardava quanto, in realtà, ci sia voluto più tempo a costruire l’Empire Stata Building in digitale rispetto alla costruzione effettiva che occupò solo 14 mesi.
Se vi va di scoprire qualcosa in più riguardo i film, vi consigliamo la nostra recensione di King Kong di Peter Jackson. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!
Fonte : Everyeye