(Ultimo aggiornamento: gennaio 2024)
I decoder dvb-t2 sono la soluzione ideale per chi ha in casa un televisore con qualche anno sulle spalle e non vuole farsi cogliere di sorpresa dal passaggio dalla tecnologia dvb-t alla dvb-t2. Per quanto la transizione completa potrebbe richiedere ancora un periodo di tempo relativamente lungo per essere portata a termine, investendo una cifra di denaro davvero contenuta è infatti possibile mettersi al sicuro sin da ora, e garantirsi una visione di tutti i canali proposti dal digitale terrestre negli anni a venire.
Allo stato attuale, la prossima data da segnare in rosso sul calendario è quella del 10 gennaio 2024. Sarà questo infatti il giorno in cui alcuni canali Rai (ancora non sono stati confermati quali) approderanno al segnale dvb-t2, abbandonando il dvb-t. Si tratta di un primo passaggio che, nei prossimi mesi, sarà seguito da una serie di step successivi che, oltre a riguardare le reti pubbliche, potrebbero anche andare a toccare le reti Mediaset e le altre emittenti private.
I motivi per cui i canali cambiano segnale
Il passaggio al nuovo digitale terrestre prevede che le emittenti codifichino le loro trasmissioni utilizzando tecniche più sofisticate, per proporre contenuti in alta definizione e per liberare frequenze radio necessarie allo sviluppo delle reti 5G. I vecchi televisori non possono però ricevere questi segnali, motivo per cui le emittenti hanno temporaneamente spostato i vecchi canali su numerazioni provvisorie raggiungibili ai canali 500 e successivi del digitale terrestre.
Questa soluzione è necessaria per un miglior sviluppo tecnologico sia della qualità delle immagini video trasmesse dai televisori e sia per permettere di velocizzare la diffusione delle reti 5G in tutto il paese. Ancora non si ha una data precisa, ma entro il 2023 le trasmissioni rimanenti saranno tutte impostate sul nuovo standard di compressione video denominato h.265 e chi possiede ancora un vecchio televisore senza decoder non potrà più vedere alcun programma.
Quali sono i migliori decoder dvb-t2
Fortunatamente, per ovviare al problema della transizione al nuovo standard dvb-t2, non è necessario cambiare il televisore, ma basta acquistare un decoder dvb-t2. I decoder dvb-t2 sono dispositivi che ricevono il nuovo segnale televisivo e lo portano alla tv in un formato che può essere visualizzato sullo schermo. Il costo può andare da pochi euro a un centinaio, a seconda delle sue funzionalità
Fonte : Wired