Tutti gli aumenti in autostrada

Anno nuovo, pedaggio nuovo. Ci siamo, scattano gli aumenti. Il decreto interministeriale dei ministeri dei Trasporti e dell’Economia stabilisce gli adeguamenti dei pedaggi sulle autostrade italiane per il 2024, a partire da ieri. Gli aumenti sono stati adeguati al tasso d’inflazione. Laddove possibile invariati. Sulla rete di competenza di Autostrade per l’Italia, circa 2.800 km di estensione, la variazione riconosciuta è stata del 1,51%, ampiamente inferiore al tasso d’inflazione corrente. Gli aumenti sono al massimo del 2,3%. 

Rincari, in sintesi, per 19 tratte, soprattutto in Lombardia. Sono sei quelle che non vedranno “stangatine”, ma solo perché si trovano in una fase transitoria di concessione scaduta o di subentro di nuovi gestori. In un passato nemmeno tanto lontano l’aumento dei pedaggi autostradali a Capodanno era una sorta di sgradito automatismo, poi dopo il crollo del ponte Morandi a Genova gli incrementi sono stati congelati per quattro anni. Ma dal 1° gennaio 2023 alcuni aumenti sono stati autorizzati da un decreto Salvini-Giorgetti. Va sempre ricordato che in Italia i pedaggi autostradali sono, in linea di massimo, inferiori a quelli di Paesi vicini come Francia e Spagna.

I rincari dei pedaggi: di quanto aumentano

E’ state dunque resa ufficiale la lista degli aumenti tariffari autostradali del 2024: per 19 tratte ci saranno rincari. Il decreto Milleproroghe è intervenuto a sanare la situazione prima ancora della valutazione dei nuovi piani economico-finanziari delle concessionarie. Le tariffe autostradali sono comunque intanto salite del 2,3%, percentuale corrispondente all’indice d’inflazione (Nadef) per l’anno 2024. Poi gli adeguamenti rispetto a questa cifra, in difetto o in eccesso, saranno definiti con l’aggiornamento dei Pef (piano economico finanziario). L’ultimo aumento risale allo scorso luglio, quando le tariffe sono salite dell’1,34% dopo quello di gennaio del 2%.

Le associazioni dei consumatori sono molto critiche, ma in realtà – nota oggi il Sole 24 Ore – il Milleproroghe interviene anche per sanare i ritardi, visto che nella pratica i ministeri non riescono a valutare i tempo tutti i Pef inviati dalle aziende del settore per decreto. Assoutenti attacca: i rincari sono “apparentemente finalizzati a finanziare i lavori sulla rete, in realtà contribuiscono ai profitti delle società autostradali”. Le società sottolineano  che l’intervento del governo servirebbe ad allinearsi all’inflazione prima ancora che ai programmi di manutenzione.

Da sottolineare, tra le altre cose, che Strada dei Parchi, che ha ufficialmente ripreso la gestione delle autostrade A24 e A25, dopo circa 18 mesi di gestione provvisoria da parte di Anas, non introduce nessun aumento dei pedaggi fino alla scadenza della concessione nel 2032.

Aumenti pedaggi autostradali 2024

Il decreto interministeriale Mit e Mef stabilisce quindi gli adeguamenti. Ecco il prospetto completo delle variazioni riconosciute sulle tratte autostradali in concessione.

Società  Situazione convenzionale Variazione % applicabile
Ativa Concessione scaduta 0,00
Autostrade per l’Italia Periodo regolatorio vigente 1,51
Autobrennero Concessione scaduta 0,00
Brescia Padova Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Autovia Padana Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Salt – Tronco Autocisa (A15) Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Fiori – Tronco A10  Concessione scaduta 0,00
Autostrade Siciliane Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Alto Adriatico Periodo regolatorio vigente 0,00
Serravalle Milano Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Tangenziale di Napoli Periodo regolatorio vigente 0,76
Rav Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Salt (Ligure Toscano) Concessione scaduta 0,00
Sat Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Salerno- Pompei -Napoli A3 Periodo regolatorio vigente 1,86
Satap – Tronco A4 Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Satap – Tronco A21 Concessione scaduta 0,00
Sav Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Sitaf Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Fiori – Tronco A6 Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Cav Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Strada dei Parchi Subentro concessionario 0,00
Asti-Cuneo Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
Pedemontana Lombarda Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30
TEEM Periodo regolatorio vigente 2,30
Brebemi Aggiornamento P.E.F. in corso 2,30

Fonte : Today