In questi tempi in cui si fa un gran parlare di rappresentazione delle minoranze nel mondo del cinema è finalmente sotto gli occhi di tutti come l’appartenere a una di queste cominci a non essere più un limite come accadeva qualche tempo fa: talvolta la situazione finisce addirittura per ribaltarsi, come nel caso di Barbie!
Non che la cosa sia necessariamente un bene, come sottolineato da America Ferrera: l’attrice si è detta infatti convinta che, se non fosse stata latinoamericana, non sarebbe stata scelta per il film di Greta Gerwig scartato da Barack Obama nella lista dei suoi migliori 10 film dell’anno.
“Ad essere onesti, per gran parte della mia carriera non sono stata considerata per ruoli che non fossero stati scritti espressamente per una latinoamericana. E questo, in un modo o nell’altro, è limitante per l’idea che la gente ha di te. Il regalo che mi ha fatto Greta è stato quello di scrivere la mia parte in Barbie per una latinoamericana. Ho il sospetto che, se non fosse stato così, non sarei stata la persona a cui si sarebbero rivolti” sono state le sue parole. E voi, pensate che America Ferrera sia stata una scelta di casting azzeccata? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte : Everyeye