Ha pochi mesi di vita e già ha un debito con lo Stato. Una bambina di un anno ha ricevuto una cartella della Agenzia delle Entrate per un mancato pagamento di 658 euro della Tari, la tassa sui rifiuti, relativo al 2018. Un anno in cui, tra l’altro, non era nemmeno nata. L’incredibile storia arriva da Cavallino, paese in provincia di Lecce, dove la madre della debitrice più giovane d’Italia si è vista recapitare la raccomandata.
“La postina mi ha detto che doveva firmare mia figlia, che ha solo un anno”, ha raccontato la mamma della piccola a Nuovo Quotidiano di Puglia. Ovviamente è stata la donna a firmare l’atto e ora sta cercando di risolvere il paradosso. La madre della piccola si è rivolta a un legale, nella speranza di trovare una soluzione al problema, dopo una serie di telefonate più o meno senza esito.
Fonte : Today