Grande Fratello: Perla piange pensando alla sorella gemella e il padre si commuove

Nel video in alto, Perla Vatiero parla del rapporto con la sorella gemella

Nella puntata di sabato 30 dicembre del Grande Fratello Alfonso Signorini lascia largo spazio a Perla Vatiero, questa volta per parlare del suo passato, mettendo da parte l’ormai celebre triangolo amoroso che tanto ha fatto parlare e annoiare nelle ultime settimane. Oggi la gieffina viene chiamata in Mystery Room per raccontare il suo rapporto con la sorella gemella, venuta a mancare quando avevano solo 7 mesi di vita.

Le parole di Perla

Una volta raggiunta la Mystery Room, vediamo un video in cui Perla Vatiero racconta la sua triste storia: “Ad oggi sono quella che sono per ciò che ho vissuto e ho fatto. Mia madre ha perso una figlia, io sono gemella. Aveva sette mesi. Ero piccola e determinate cose i miei genitori non volevano dirmele. La sento, non so come spiegarlo. Ci sono momenti in cui mi sento sola e mi capita di pensare a lei. Tra gemelli c’è sempre una parte più tranquilla e una un po’ pazzerella e io sono stata quella parte lì. Per un po’ di anni ho frequentato persone che non mi hanno portato su una strada positiva per me stessa. Certe cose all’inizio ti danno l’illusione di essere forte, di essere grande, e dopo un po’ ti buttano giù. Piangevo perché quella cosa ha cominciato a farmi sentire assente, a non provare emozioni. Caschi nel baratro. Non ho mai avuto il coraggio di sedermi e affrontare il discorso con loro [i genitori] ma so di averli fatti soffrire. Mi sento in colpa per come li ho trattati. A volte ho pensato davvero che sarebbe stato meglio se fossi stata io a morire, non lei. Nonostante ciò, li ho sempre sentiti vicino e mai contro, se non per aiutarmi”.

Finito il video di presentazione degli eventi, la telecamera torna su Perla la quale, incalzata da Signorini, spiega: “Il nostro legame lo sento nei momenti in cui mi sento sola e tocco mentalmente il fondo. È come se cercassi forza in lei. Sto affrontando discorsi di cui ho fatto fatica a parlare anche in famiglia. Ho saputo di questa storia molto più tardi rispetto a quando è accaduta. Non ricordo il giorno in cui i miei genitori me l’hanno raccontata, ma sono arrivata a capire qualcosa e poi ne abbiamo parlato piano piano. Alcune cose fino a due anni fa nemmeno le conoscevo, così come non posso comprendere fino in fondo il dolore di mia madre e mio padre. Ho frequentato persone nocive un po’ per amore e un po’ per vizio, ma non erano adatte a me, alla mia vita e a quello che i miei genitori mi hanno insegnato. Lo sport mi ha aiutata tantissimo, grazie al karate mi sono tolta dalla strada”.

Infine, la gieffina fa un appello a tutti i giovani che sono vittime delle dipendenze, come droga e alcol, essendoci passata lei stessa: “Tengo a dirvi che quelle cose sono un inganno, perché all’inizio ti fanno sentire bene ma poi ti buttano giù. Consiglio di dedicarvi a qualcosa in particolare e darvi degli obiettivi. Lo sport è una valvola di sfogo, una distrazione. Avere la testa occupata da altro aiuta, permette di provare emozioni e allontana dalla negatività”. 

L’incontro con il padre

Signorini invita Perla a raggiungere il giardino, dove la aspetta il freeze e il successivo incontro con il padre che le dice di non preoccuparsi e non pensare al passato: “Siamo fieri di te e ti siamo vicini. Pensa a questo bellissimo presente e continua a comportarti come stai facendo”. In seguito il padre della Vatiero, Alessandro, aggiunge: “Siamo una famiglia unita e lo saremo sempre. Non la abbandonerò mai”. Per quanto riguarda Mirko, le dice di seguire il suo cuore e di voler ancora bene al suo ex fidanzato, tanto da averlo considerato in passato come un figlio. “Credo che sia importante che questa situazione finisca. Se poi hanno ancora qualcosa da dirsi, che ne parlino. Poi quello che viene viene”. 

Fonte : Today