Gary Oldman è sempre stato un attore che raramente ha avuto bisogno di suggerimenti da parte dei registi. Durante la sua partecipazione alla trilogia di Batman, però, pare che una direzione data da Christopher Nolan, regista non abituato a dirigere in maniera rigida i suoi attori, abbia cambiato tutto.
Molto spesso i registi tendono a indirizzare gli attori nelle loro interpretazione e nel loro modo di incanalare le emozioni dei personaggi. E’ cosa più che nota che Christopher Nolan abbia la tendenza a non dare tantissime indicazioni ai propri attori ma, anzi, lasciarli molto liberi di lavorare e di raccontare il proprio personaggio in un modo molto personale. Solo una volta, però, pare che il regista abbia dato un consiglio molto importante a Gary Oldman che nella saga interpreta un iconico ed indimenticabile Commissario Gordon.
Mentre il alcuni casi degli errori sul set di Batman si sono trasformati in grandi punti di forza, nel caso di Oldman pare ci sia stata una importantissima indicazione da parte del regista che ha cambiato totalmente l’approccio dell’attore al personaggio. “Chris non è un grande ascoltatore, ti lascia in pace. Si aspetta che tu faccia il tuo lavoro, entri e, ‘Tu fai il tuo lavoro, io farò il mio lavoro’, quindi tende a lasciarti in pace. Non è uno che fa chiacchiere. Arrivi lì e sei lì per lavorare ed è molto affascinante.” ha raccontato l’attore. “Ho girato una scena una volta, in Batman, e lui è venuto da me con uno uno dei due biglietti che mi ha dato in sette anni, e mi ha detto: ‘Facciamola di nuovo, c’è molto di più in ballo‘” ha spiegato. “È una direzione fantastica. Non ho bisogno di conoscere i dettagli dell’intero universo, ho solo bisogno di quella spinta” ha raccontato Oldman.
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Fonte : Everyeye