Il ragazzo che ha viaggiato nascosto nel carrello di un aereo a 50 gradi sotto zero

All’arrivo in aeroporto, la scoperta sconcertante fatta dal personale tecnico: un ragazzo è in gravi condizioni di salute per ipotermia dopo essere arrivato in Francia nel vano del carrello di atterraggio di un aereo proveniente da Orano, città dell’Algeria nordoccidentale. Non ha documenti con sé, ma sembrerebbe avere fra i 20 e i 30 anni. Il giovane è stato trovato giovedì 28 dicembre durante alcuni controlli tecnici fatti dopo l’atterraggio all’aeroporto Orly di Parigi.

Il vano del carrello di un aereo non è né riscaldato né pressurizzato: la pressione dell’aria non viene cioè adattata per garantirne l’abitabilità, come avviene invece nelle parti dell’aereo che ospitano i passeggeri e l’equipaggio. Quando un aereo è in quota, generalmente attorno ai diecimila metri di altitudine, c’è una notevole carenza di ossigeno e la temperatura è di circa 50 gradi sotto lo zero. Ecco perché è molto raro sopravvivere a viaggi del genere, tanto più che, in questo caso, un volo diretto da Orano a Parigi dura circa 2 ore e 40 minuti.

Il ragazzo, “vivo ma in emergenza per la grave ipotermia”, secondo quanto riferito da una fonte dell’aeroporto di Parigi-Orly, è stato trasferito in ospedale, dopo l’intervento della gendarmeria del trasporto aereo e dei servizi di emergenza.

Fonte : Today