L’attivista Agnes Chow rischia la taglia sulla testa se non torna a Hong Kong

Le notizie di oggi: Alcuni detenuti mussulmani nelle carceri siberiane hanno fatto uno sciopero della fame contro la discriminazione religiosa. A Seoul oltre 1.000 militari hanno effettuato una serie di esercitazioni di difesa, simulando un attacco della Corea del Nord. Le Filippine apriranno 4 nuovi dipartimenti di medicina negli atenei di altrettante province del Paese.

HONG KONG

L’attivista per i diritti di Hong Kong Agnes Chow, 27 anni, all’inizio di dicembre è volata a Toronto per proseguire gli studi, annunciando sui social che non sarebbe mai tornata in città, violando così “la legge sulla sicurezza nazionale”. La polizia le ha intimato di tornare a entro oggi, 28 dicembre. In caso contrario metterà “una taglia sulla sua testa”, come accaduto già a diversi esuli – tra gli altri – gli ex parlamentari Ted Hui e Dennis Kwok e gli attivisti Nathan Law e Anna Kwok. In questo contesto oggi 3 attivisti sono stati condannati per “cospirazione ai fini di terrorismo” ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale e incarcerati fino a sei anni. Si tratta di Ho Yu-wang, 20 anni, Kwok Man-hei, 21 anni, e Cheung Ho-yeung, 23 anni.

INDIA

Il ministro della Difesa indiano Rajnath Singh ha promesso giustizia alle famiglie di tre civili torturati a morte mentre erano in custodia dell’esercito nel Kashmir amministrato dall’India. Gli uomini erano stati arrestati per essere interrogati la settimana scorsa dopo che quattro soldati erano stati uccisi in un attacco terroristico. Il video delle loro morti ha scatenato tensioni nella regione. Gli abitanti del Kashmir, una delle zone più militarizzate del mondo, accusano da tempo le forze di sicurezza di eccessi, tra cui percosse e torture. Sia l’India che il Pakistan rivendicano l’intero territorio, ma ne controllano solo alcune parti.

IRAN

Il leader supremo iraniano ha guidato stamane la preghiera al funerale di Sayyed Razi Moussavi, un alto consigliere dei Pasdaran (Irgc) ucciso in quello che Teheran ha detto essere un attacco aereo israeliano in Siria. Ali Khamenei ha reso omaggio “alla lotta instancabile di questo martire”. Egli era fra i comandanti più esperti ed efficienti del fronte. 

GIAPPONE

Giappone, Corea del Sud e Cina stanno organizzando un vertice trilaterale verso il mese di febbraio 2024, un’iniziativa che Seoul e Tokyo vedono come un’opportunità per inviare un “avvertimento unitario” alla Corea del Nord e frenare le sue ambizioni nucleari. A riferirlo è l’emittente pubblica giapponese NHK, che specifica: “Tokyo vorrebbe utilizzare il dialogo tra le tre nazioni anche per capire come frenare la Corea del Nord, che ha effettuato ripetuti lanci di missili balistici verso il Pacifico”.

RUSSIA

Alcuni detenuti nel lager siberiano di Irkutsk hanno tenuto nei giorni scorsi uno sciopero della fame, guidati dal prigioniero di origine cecena Khumajd Khajdaev, per protestare contro le discriminazioni nei loro confronti su base religiosa, essendo essi musulmani, compresa la chiusura del riscaldamento nelle loro celle in un periodo di grandi gelate.

COREA DEL SUD

Mercoledì, più di 1.000 militari, agenti di polizia e personale di emergenza hanno effettuato una serie di esercitazioni di difesa, simulando un attacco della Corea del Nord a Seoul. L’esercitazione arriva in un contesto di crescente tensione dopo che Pyongyang ha testato un missile balistico intercontinentale, lanciato il suo primo satellite spia militare, e ripristinato il mese scorso alcune misure militari allentate dopo un patto del 2018.

FILIPPINE

Il presidente Ferdinand R. Marcos Jr. ha firmato una serie di leggi che istituiscono programmi di medicina in quattro università statali che aiuteranno a far avanzare l’istruzione medica nel Paese. I quattro istituti sono: Benguet State University, Southern Luzon State University, Università delle Filippine Orientali e Visayas State University. “Le norme introdotte mirano a rispondere alle esigenze di sviluppo delle risorse umane e scientifiche in campo medico nelle rispettive province”, ha affermato l’ufficio presidenziale. 

KAZAKISTAN

Il Kazakistan ha conquistato quest’anno il primo posto nella crescita del Pil tra i Paesi dell’Asia centrale e della Csi post-sovietica, secondo la relazione del Fondo valutario internazionale, per un valore complessivo di 259 miliardi di dollari, il 15% in più (33,8 miliardi) rispetto all’anno precedente, e le previsioni danno il Paese in continua crescita per i prossimi 5 anni.

Fonte : Asia