Stando a quanto si apprende, l’allagamento si è verificato intorno alle 9.30 di oggi, mercoledì 27 dicembre, al quinto piano del padiglione Antonini del nosocomio della Capitale, a causa del guasto di un bocchettone dell’impianto antincendio. Tutti i pazienti sono stati evacuati.
Allagamento all’ospedale San Camillo di Roma. Stando a quanto si apprende, si è verificato intorno alle 9.30 di oggi, mercoledì 27 dicembre, al quinto piano del padiglione Antonini del nosocomio della Capitale, a causa del guasto di un bocchettone dell’impianto antincendio.
L’acqua ha allagato l’intero piano ed è scesa ai piani sottostanti attraverso le scale e il vano ascensore. Sul posto sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco e le squadre di emergenza dell’ospedale, prontamente intervenuta.
L’ospedale San Camillo comunica che tutti i pazienti presenti all’interno del padiglione sono stati evacuati in sicurezza. Non ci sono stanze di degenza, ma soltanto alcuni ambulatori.
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Dalle verifiche non risulta alcun danno strutturale. Il quarto e il quinto piano del padiglione Antonini rimarranno chiusi al pubblico fin quando gli spazi non risulteranno completamente asciutti e agibili. Gli altri piani risultano aperti. L’allarme è cessato alle 11.30 di oggi, con un impatto definito minimo sui servizi ambulatoriali offerti all’interno del padiglione.
Il padiglione del San Camillo dedicato a Giuseppe Antonini, un importante psichiatra della seconda metà dell’ottocento, ospita attualmente il centro per i donatori di sangue, Medicina trasfusionale, Medicina interna, Endocrinologia, Diabetologia, Rianimazione motoria, l’ambulatorio dei fisioterapisti, Dietologia. Come detto non ci sono stanze di degenza per pazienti, ma soltanto strutture ambulatoriali destinate al pubblico.
Fonte : Fanpage