Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re è uno dei più grandi colossal mai realizzati, sia per quanto riguarda la storia che la messa in scena dal punto di vista scenografico. La pellicola ebbe un grandissimo impiego di comparse, tutte particolarmente entusiaste di comparire nel film.
L’interesse verso le opere di Tolkien è improvvisamente salito a picco dopo l’apertura della mostra sull’autore a Roma. In occasione delle feste di Natale, come ogni anno, si è deciso di celebrare nuovamente il mito del maestro del fantasy e dei leggendari adattamenti realizzati da Peter Jackson all’inizio degli anni 2000. La produzione fu colossale rispetto a ciò che si investiva per i film fantasy all’epoca delle riprese. I tre film furono girati di fila, con un grandissimo impiego di maestranze del trucco e parrucco e di comparse disposte ad interpretare soldati e orchi nelle diverse battaglie presenti nei film.
Una delle curiosità più divertenti riguarda, infatti, la Battaglia di Cancello Nero in Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re. Per ottenere abbastanza figuranti per la scena furono contattati alcune centinaia di soldati dell’esercito neo-zelandese che parteciparono alle riprese interpretando alcuni guerrieri presenti nel corso dello scontro. Il loro entusiasmo nel girare le scene si tradusse in una euforia che li portò a rompere, durante le riprese, spade e lance di legno che avevano ricevuto per interpretare i personaggi.
A decenni dalla sua morte, Tolkien continua ad essere una delle celebrità più redditizie della storia. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!
Fonte : Everyeye