Prima il drammatico scontro frontale, poi le auto che prendono fuoco. Non c’è stato nulla da fare per Leonardo Nutini, di 58 anni, e la coppia di professori 29enni Ester Raccampo e Edoardo Lombardi, le tre vittime del drammatico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 25 dicembre, a Barberino di Mugello, in provincia di Firenze.
Incidente a Barberino di Mugello (Firenze): tre morti
Il 58enne Leonardo Nutini, era originario e viveva a San Piero a Sieve, sempre in provincia di Firenze. La 29enne invece era originaria di Borgo San Lorenzo ed insegnava italiano, storia e geografia alla scuola secondaria di primo grado ‘Lorenzo de’ Medici’ di Barberino mentre Lombardi, originario di Pistoia, viveva a Borgo San Lorenzo e al momento insegnava all’istituto comprensivo di Scarperia e San Piero a Sieve. “Conoscevo Leonardo e la sua famiglia – scrive su Facebook il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti -. Era una persona molto gioviale, frequentava il paese come lo ricordano gli amici con i post su facebook. Sono scosso e vicino alla famiglia come è scosso San Piero a Sieve e il Mugello per la tragedia avvenuta. Come sindaco rivolgo le mie condoglianze alle famiglie”.
“Una tragedia che colpisce le nostre comunità – ha scritto sui social Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo -. Ester, Edoardo, Leonardo hanno perso la vita in un terribile incidente stradale. Mi stringo ai loro familiari in questo momento dove ogni parola in più suona vuota”.
Per il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi: “Quando una giovane vita si interrompe, resta solo un indicibile dolore. Il mio cordoglio si unisce a quello di molti altri per la morte di Edoardo Lombardi. Un uomo di 29 anni che incarnava la miglior gioventù. Con la sua attività di studio e ricerca, svolta anche per l’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, ha contribuito a rendere più ricchi tutti noi”. E proprio l’Istituto storico della Resistenza e dell’eta’ contemporanea in provincia di Pistoia, in una nota, ricorda Lombardi “nostro caro amico, abile ricercatore storico e consigliere dell’Isrpt da tanti anni”.
Ed ancora: “Si era laureato in scienze storiche all’Università degli Studi di Firenze, poi era diventato il responsabile della nostra biblioteca, ruolo che ha ricoperto fino a poco tempo fa, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di tutti. Si era distinto per la sua attività di ricerca storica e di didattica con le scuole del territorio. I suoi campi di studio erano la Repubblica Democratica Tedesca, l’occupazione tedesca in Italia, il confine orientale. Era membro della redazione della rivista ‘Farestoria. Società e storia pubblica’. Sebbene giovanissimo, aveva già all’attivo due curatele e una monografia di grande valore”. Infine l’Isrpt ricorda di aver conosciuto anche Ester Raccampo: “Insegnante capace e intelligente, sua compagna di vita, con cui aveva stretto un forte legame di amore e con la quale si era trasferito a Borgo San Lorenzo”.
Fonte : Today