A Santa Maria in Trastevere pranzo di Natale di Sant’Egidio, Tiberio Timperi cameriere d’eccezione

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Nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma è stato organizzato il tradizionale pranzo di Natale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. “Quest’anno ‘è il Natale dei disarmati’. In un mondo pieno di guerre nasce un bambino e come tutti i bambini nasce disarmato. Questo è un esempio per noi di far cadere tutto ciò che ci separa dagli altri per trovare uno spazio di fraternità”, ha spiegato Marco Impagliazzo, presidente della comunità di Sant’Egidio.

“I problemi crescono perché si aggravano le situazioni di povertà e di solitudine, ma troviamo anche tanto aiuto qui, tanti volontari che sono al fianco dei più vulnerabili. Aumentano le adesioni soprattutto tra i giovani, ed è molto bello”, ha aggiunto ancora Impagliazzo.

Tra i volontari quest’anno c’è anche il giornalista e conduttore tv Tiberio Timperi, che ha deciso di servire a tavola i cibo a chi è più in difficoltà. “E’ l’unico modo per dare un senso al Natale, visto che ormai è diventata la festa del consumismo. Qui riprendi contato con la realtà”, ha detto Timperi, commentando la sua scelta.

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Lo scorso anno il pranzo di Natale è stato offerto da Sant’Egidio a circa 80mila persone in Italia e 250mila in tutto il mondo. Quest’anno Sant’Egidio ha allestito un pranzo di Natale, per 130 poveri e famiglie bisognose, presso la parrocchia di Santa Maria Stella Maris a Fiumicino, allestendo 16 grandi tavoli all’interno della chiesa. L’iniziativa è stata sostenuta dal sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, e dall’associazione Periferia Iodata. I camerieri erano circa 50 volontari, tra i quali gli Scout del Gruppo Agesci Fiumicino Isola Sacra.

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Fonte : Fanpage