Dopo i primi dati di box office scoraggianti, il giorno d’apertura in Nord America per l’ultimo film DCEU Aquaman e Il regno perduto è andato molto male, con incassi perfettamente in linea con le pessime aspettative.
L’ultimo capitolo dell’attuale iterazione dell’universo cinematografico DC Comics ha infatti avuto una partenza tutt’altro che brillante con soli 13,7 milioni di dollari il giorno di apertura venerdì 23 dicembre, quando è stato proiettato in 3.706 location di Stati Uniti e Canada, anche negli auditorium da formato premium IMAX.
Si tratta di una flessione importante rispetto all’originale Aquaman, che nel periodo natalizio del 2018 aveva esordito con ben 27,7 milioni di dollari in Nord America, ma del resto neanche Warner Bros sembrava voler puntare troppo sul film: dopo che la major ha rinunciato perfino alla premiere con tappeto rosso, anche la star Jason Momoa ha dichiarato che “il futuro di Aquaman non sembra dei più rosei”, per una campagna promozionale a dir poco surreale nella quale si è già fatta pubblicità al nuovo universo narrativo DCU, nel quale la star dovrebbe interpretare Lobo rinunciando al ruolo di Arthur Curry.
Con un budget di oltre 210 milioni di dollari, Aquaman 2 dovrebbe rappresentare l’ennesimo flop del 2022-23 per DC, dopo Black Adam, Shazam 2, The Flash e Blue Beetle, dato che si prospetta un esordio da 100 milioni a livello globale.
Fonte : Everyeye