La Roma festeggia con Pellegrini e Lukaku: Napoli KO, sconfitto e frustrato termina la gara in 9

La Roma vince 2-0 sul Napoli in un finale convulso di una gara equilibrata. Finché i partenopei restano in 10 per espulsione diretta di Politano e poi in 9 per la doppia ammonizione di Osimhen. Pellegrini prima e Lukaku poi condannano ancora Mazzarri: sempre più lontano dalla Zona Champions.

Entra nel nuovo canale WhatsApp di Sport Fanpage.it

515 CONDIVISIONI

Brutta sconfitta del Napoli che va KO all’Olimpico contro una Roma tutt’altro che irresistibile. Decisivo l’episodio del 66′ quando Matteo Politano si fa espellere con rosso diretto da Colombo per una brutta reazione su Zalewski. Qualche istante dopo la Roma trova il gol partita con Pellegrini, appena entrato. E’ l’inizio della fine: anche Osimhen lascia il campo per doppia ammonizione. Già in 9, i partenopei subiscono il raddoppio, di Lukaku. Ennesimo passo falso in campionato, per Mazzari un altro boccone amaro mentre Mourinho rivede la Zona Champions più vicina.

La Roma prova a fare lo sgambetto al Napoli di Mazzari che ha necessità di risalire la china e ripresentarsi alle porte della Champions. In un Olimpico tutto esaurito i giallorossi fanno la partita e si creano le maggiori occasioni per trovarsi in vantaggio esaltando in un paio di occasioni Meret, che si supera su Bove per salvare il risultato. Una gara che non si accende mai del tutto, con la Roma che paga tantissimo le assenze soprattutto orfana di un Dybala che da sempre regala qualità e un livello più alto.

Il Napoli non morde, a centrocampo i giocatori di Mazzarri pagano pegno, in avanti Osimhen è chiuso nella morsa tra Llorente e Ndicka che curano perfettamente la zona ai limiti della propria area di rigore. Dove Rui Patricio vive 45 minuti di quasi totale inoperosità per un primo tempo che finisce a reti inviolate. Ma non senza polemiche perché se il Napoli ha reclamato un rigore per un possibile fallo in area sull’attaccante nigeriano, nella Roma è stato lo stesso Special One a rimediare un cartellino giallo per proteste reiterare dalla panchina.

Leggi anche

Mazzarri ha una sola certezza, espulsione di Politano determinante: “Avrebbe vinto il Napoli”

La ripresa manca di emozioni anche se è il Napoli a decidere di provare a giocare dettando i ritmi. La Roma si adegua,  i campioni d’Italia alzano la testa ma non pungono: Kvaratskhelia prova a sorprendere Rui Patricio ma il suo tiro in porta è telefonato. Troppo poco per sperare in una svolta e così gli allenatori provano a mettere mano alle proprie squadre. Il primo è Mazzarri che toglie Lobotka per Cajuste, ma nulla si smuove se non al 66′ quando un episodio determina la gara: Politano si fa espellere per fallo di reazione su Zalewski e rimedia il rosso diretto.

Da quel momento tutto cambia: Mourinho rivoluziona la squadra, Pellegrini, appena entrato, trova subito la via del gol che fa esplodere l’Olimpico e getta nello sconforto il Napoli. La tensione sale, come la rabbia e la frustrazione e l’esito è funesto: Osimhen, già ammonito rimedia il secondo giallo. I partenopei finiscono in 9, sconfitti e umiliati. E lontainissimi dalla Zona Champions.

515 CONDIVISIONI

Fonte : Fanpage