Parola Caruso ha svelato ai microfoni di Verissimo come sta suo figlio, il piccolo Michele di soli 4 anni, dopo l’operazione fatta per migliorare le sue condizioni di salute peggiorate a seguito di una iniezione fatta durante una vacanza in Egitto per una febbre improvvisa del bimbo. La showgirl, infatti, è stata ospitata da Silvia Toffanin per raccontare il risultato dell’operazione che avrebbe dovuto permettere al piccolo Micky di tornare a camminare senza tutore. Purtroppo, però, anche se l’operazione è andata bene, non ci sono stati miglioramenti e il bambino non potrà più camminare e correre liberamente ma dovrà portare il tutore per sempre.
“Il medicinale iniettato è stato talmente tossico che il nervo non ha avuto la forza di ristabilire le sue funzioni, questa è la situazione – ha raccontato in lacrime Paola -. Io non ci credo, stamattina non ho dormito, è tutto il giorno che piango perché in un secondo è cambiato tutto. Non sono ancora riuscita a metabolizzare anche se è avevo visto che non c’erano miglioramenti. Ora non si può fare nulla. Questo nervo lesionato è l’unico nervo del corpo che non ricresce facilmente e se non ricresce la situazione è questa. Non ci sono delle tecniche per cui si può risolvere questo problema. Dovrà portare il tutore per sempre e dovrà sottoporsi a molti interventi durante la crescita alle ossa affinché crescano dritte. Io sono sconvolta per come la decisione di un secondo abbia cambiato la sua vita”.
Paola ha poi rivelato di non avere ancora detto al bimbo che non potrà più camminare come prima ma, secondo lei, è come se lui l’avesse già capito.
“È come se lui da solo, all’età di 4 anni ha capito che la sua condizione è questa – ha spiegato la showgirl -. È talmente intelligente ed è come se fosse andato oltre, prima di me. Lui lo ha accettato, io non l’ho ancora fatto invece, ho ancora i sensi di colpa. Forse se io fossi stata un po’ meno protettiva non sarebbe successo. Adesso mi sto facendo aiutare da qualcuno perché devo andare avanti”.
Fonte : Today