Per Chiara Ferragni è un bagno di sangue da giorni, ma chi che la difende c’è. Non solo l’amica Donatella Versace e i follower più affezionati, ma anche qualcuno di decisamente inaspettato. Nessuno, infatti, si sarebbe mai immaginato che a schierarsi dalla parte dell’imprenditrice digitale – o quantomeno a evitare di massacrarla – sarebbe stato Vittorio Feltri.
Su X il fondatore di Libero ha detto la sua senza peli sulla lingua, come è solito fare: “Gli attacchi sgangherati alla Ferragni sono provocati prevalentemente dall’odio sociale. Il fatto che lei sia diventata ricca è considerata una colpa imperdonabile, tanto è vero che nessuno se la prende con l’azienda che ha venduto e incassato”. Feltri, dunque, affonda una stoccata a Balocco e prova a proteggere la regina delle influencer, da giorni chiusa nel silenzio.
“Ha sbattuto la testa? Bevuto troppo? Lei che difende la Ferragni e va contro il Codacons e la Selvaggia Lucarelli?” chiede ironico un follower, ma la maggior parte dei commenti sono molto duri, come questo: “Sono provocati dalla disonestà. È questo che provoca. Null’altro”. Senza contare quelli che la paragonano addirittura a Wanna Marchi: “La colpa è che è diventata la Wanna Marchi dei neostorditi. La Balocco ha almeno versato 50 mila euro, lei manco uno sghello (un soldo, ndr)”.
Gli attacchi sgangherati alla Ferragni sono provocati prevalentemente dall’odio sociale. Il fatto che lei sia diventata ricca e’ considerara una colpa imperdonabile, tanto é vero nessuno se la prende con l’azienda che ha venduto e incassato.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) December 22, 2023
Fonte : Today