Anche Montpellier, nel sud della Francia, ha deciso di rendere gratuiti i mezzi pubblici per tutti i residenti, mentre sempre più città europee introducono misure simili. La svolta, impressa dal sindaco socialista Michael Delafosse, è cominciata nel 2020, quando ha reso gratuite le corse il sabato e la domenica. L’anno successivo il primo cittadino ha rimosso i biglietti per tutte le persone con meno di 18 anni o con più di 65 e nel 2023 l’uso dei mezzi è diventato gratis per tutti e tutte.
Prima dell’iniziativa, solo 86 mila persone avevano acquistato un abbonamento per i trasporti a Monpellier. Cifra triplicata fino a 260 mila già nei primi giorni di lancio del pass gratuito, come si legge sul Guardian, a dimostrazione che la rimozione delle barriere economiche facilita la diffusione dell’uso dei trasporti pubblici e l’abbandono delle auto.
Sempre nel sud della Francia, vicino Marsiglia, la cittadina di Aubagne ha reso gratuiti tutti i mezzi pubblici a partire dal 2009, andando più che a raddoppiare l’utenza. Stesso discorso nella parte opposta del paese, a Dunkerque, città nota per la famosa battaglia durante la Seconda guerra mondiale, che ha eliminato i costi per le sue sedici linee di autobus già dal 2018.
Il successo maggiore è stato però registrato a Tallin, capitale dell’Estonia, dove i mezzi pubblici sono gratis dal 2013 per tutti i suoi 420 mila residenti. La decisione è stata presa a seguito di un referendum sul tema e solo nel primo anno di adozione ha fatto aumentare i passeggeri del 14% e convertito l’8% dei guidatori abituali di automobili al trasporto pubblico, secondo quanto riportato una ricerca della Delft university of technology.
Alle città già elencate si aggiungono anche Samokov, in Bulgaria, che ha eliminato i costi dal 2008, Avesta in Svezia, Matiehamn in Finlandia, Dewsbury in Regno Unito, Livigno e Genova in Italia, anche se il capoluogo ligure ha cancellato i costi solo per funicolari e ascensori, e Madrid, capitale della Spagna, in cui ci sono 2 linee completamente gratuite.
In tempi più recenti, sull’onda del sostegno europeo dato alle politiche di decarbonizzazione dei trasporti per agire contro la crisi climatica e l’aumento dei costi del carburante, queste politiche sono diventate anche di carattere nazionale, in alcuni casi. Sull’isola di Malta i trasporti sono gratis per residenti e turisti dal 2022, stesso discorso anche in tutto il Lussemburgo, mentre la Spagna ha deciso di rendere strutturale la gratuità dei treni locali e media percorrenza, lanciata in via sperimentale nel 2022.
Fonte : Wired