Gérard Depardieu, Macron difende l’attore dopo la terza accusa di molestie

Con l’esplosione del movimento #MeToo e il caso Weinstein ad Hollywood (e non solo) la voce delle donne è diventata sempre più rumorosa nel denunciare atteggiamenti inappropriati o molestie da parte di attori, produttori e registi. Tra questi c’è anche l’attore francese Gérard Depardieu.

Sono iniziate ad arrivare a cascata nuove denunce o condanne per personaggi dello spettacolo coinvolti in azioni di questo tipo. L’ultima bagarre legale ha coinvolto l’attore francese Gérard Depardieu al quale è stata presentata una terza denuncia ufficiale da parte di una donna che lo accuserebbe di violenza sessuale. Il suicidio di Emanuelle Debever prima attrice francese che denunciò l’attore per molestie, ha ripuntato immediatamente l’attenzione sulla questione.

Mentre in Francia e nel resto del mondo l’attore è ritornato sulla bocca di tutti per la terza denuncia avanzata negli ultimi giorni nei suoi confronti, il presidente francese Emmanuel Macron ha mostrato tutto il suo sostegno schierandosi dalla parte dell’interprete e contro la “caccia alle streghe” che, secondo lui, si sta portando avanti nei confronti di Depardieu. “Una cosa in cui non mi vedrete mai coinvolto è una caccia alle streghe. Lo odio” ha commentato il presidente che ha parlato dell’attore come un uomo che ha “reso orgogliosa la Francia“.

La nuova accusa a Depardieu arriva a diverso tempo dalla condanna di Harvey Weinstein a 16 anni di reclusione. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!

Fonte : Everyeye