Cinema
Martin Scorsese compie 80 anni: frasi più famose dei suoi film. FOTO
Da “Ma dici a me?” in Taxi Driver a “Buffo come?” in Quei bravi ragazzi: le pellicole del regista sono piene di scene e dialoghi ormai entrati nella storia del cinema. Nato a New York il 17 novembre 1942, nella sua carriera ha incassato diversi riconoscimenti: ad esempio, 14 candidature agli Oscar e la vittoria per la miglior regia nel 2007 per The Departed. Per celebrarlo, abbiamo selezionato alcune frasi cult tratte dai suoi film più belli
Martin Scorsese compie 80 anni. Il grande regista, considerato uno dei migliori della storia del cinema, è nato a New York il 17 novembre 1942. I suoi nonni erano emigrati negli Usa dall’Italia. Nella sua lunga carriera ha incassato diversi riconoscimenti: 14 candidature agli Oscar, con la vittoria per la miglior regia nel 2007 per The Departed, la Palma d’oro a Cannes nel 1976 per Taxi Driver, il Leone d’oro alla carriera nel 1995 a Venezia. E ancora tre Bafta e quattro Golden Globe. Per celebrarlo, ecco alcune frasi cult tratte dai suoi film più belli
Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno (1973). È il film che l’ha reso celebre. Ambientato nella Little Italy di New York, è una impietosa fotografia – a tratti autobiografica – della vita di strada. Nel cast c’è un giovane ancora sconosciuto, Robert De Niro. Ma la frase che abbiamo scelto la dice Harvey Keitel, che interpreta Charlie Cappa (uomo diviso tra la fede, l’amore per sua cugina e la tentazione di un’arrampicata sociale grazie allo zio malavitoso): “Ci sono due inferni, quello che si può toccare con un dito e quello che si sente nel cuore”
Taxi Driver (1976). È il primo trionfo internazionale di Scorsese. Il protagonista è Robert De Niro: interpreta Travis Bickle, ex marine reduce dal Vietnam che soffre di insonnia e lavora come tassista notturno a New York. Tra le scene più famose, c’è quella in cui Travis simula allo specchio il confronto con un malvivente. Con una pistola in mano, dice: “Ma dici a me? Ma dici a me?… Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Eh, non ci sono che io qui. Di’, ma con chi credi di parlare tu? Ah sì, eh… e va bene”
Fonte : Sky Tg24