Chiara Ferragni-Balocco, c’è un’indagine sul caso

Sul caso del pandoro benefico della Balocco sponsorizzato da Chiara Ferragni è intervenuta la Procura di Milano, che ha aperto un fascicolo di inchiesta e affidato le indagini alla Guardia di finanza. Al momento non ci sono indagati e nessun titolo di reato. Le Fiamme gialle acquisiranno i documenti che hanno portato l’Antitrust a sanzionare l’imprenditrice e l’azienda dolciaria per pratiche commerciali scorrette, così da accertare eventuali irregolarità nell’accordo di sponsorizzazione per la vendita di pandori Pink Christmas.

L’inchiesta, guidata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è partita dopo gli esposti presentati da Codacons e Assourt, l’Associazione utenti radio e tv, contro Chiara Ferragni e Balocco. Il Codacons è noto per aver avuto già pesanti scontri con il partner di Ferragni, Federico Leonardo Lucia, conosciuto come Fedez, contro il quale ha sporto querele per diffamazione, calunnia violenza e minacce, tutte archiviate.

Sul caso dei pandori Balocco, Codacons e Assourt hanno depositato lo stesso esposto in 104 procure diverse, accusando l’influencer e l’azienda dolciaria di truffa nei confronti dei consumatori. La Procura di Milano è stata la prima, e per ora l’unica, ad aver aperto un fascicolo sul caso e il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza del capoluogo lombardo acquisirà, entro la fine dell’anno, tutti i documenti dell’istruttoria avviata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm).

Il procedimento Antitrust, concluso a metà dicembre, ha ritenuto le società riconducibili a Chiara Ferragni e Balocco responsabili di aver indotto i consumatori a credere che acquistando un pandoro sponsorizzato dall’influencer nel 2022, chiamato Pink Christmas, al prezzo maggiorato di 9 euro, avrebbero contribuito direttamente a una donazione verso un ospedale di Torino, di fatto incrementando il valore della beneficenza. In realtà Balocco aveva già elargito 50 mila euro all’ospedale circa 6 mesi prima dell’avvio della campagna pubblicitaria, a seguito della quale Ferragni ha guadagnato più di un milione di euro. Per questo, l’Agcm ha multato l’imprenditrice per un milione e Balocco per 420 mila euro.

Fonte : Wired