Se non è uno choc, poco ci manca. L’Inter è fuori dalla Coppa Italia, rimontata in casa ai supplementari da un Bologna che si conferma la sorpresa di questa stagione. I rossoblù di Thiago Motta volano ai quarti (affronteranno la Fiorentina) e per Simone Inzaghi è invece il momento dei rimpianti. Soprattutto perché, prima di quel folle finale, i nerazzurri sembravano avere in pugno anche questa gara. “Spiace perché avevamo vinto la Coppa Italia negli ultimi due anni. E poi dopo una gara così condotta dall’inizio alla fine avremmo meritato di vincere“, il commento a fine partita dell’allenatore nerazzurro. “Il calcio però è così, ci servirà da lezione. Non eravamo abituati a essere rimontati e superati. I ragazzi non sono felici, non lo siamo tutti dopo un’ottima gara davanti ai nostri tifosi. Volevamo i quarti, ma non li abbiamo ottenuti. L’unica cosa che posso imputare ai miei è l’ultimo quarto d’ora dei supplementari“.
“Arnautovic mi è piaciuto, Lautaro da valutare”
Poi il commento sui singoli, a partire da Arnautovic al quale aveva dato una grande chance lanciandolo titolare dal 1′. “Mi è piaciuto, non è stato fortunato in zona gol, ma ha fatto tutto quello che gli avevamo chiesto. Sensi? E’ entrato bene, ha mosso bene la palla e ha fatto ciò che doveva. Sul secondo gol tenere il passo con Ndoye è difficile per il 90% dei giocatori della Serie A”. Sull’infortunio di Lautaro (uscito dolorante a una coscia), invece, sembra rassicurare i tifosi. “Sembra un affaticamento anche se sarà da valutare. I medici però sono abbastanza tranquilli, comunque vediamo, mancano 72 ore al Lecce. Vediamo”. Infine, un commento su Zirkzee, che in mezz’ora ha cambiato il volto alla partita: “E’ un ottimo giocatore che continua a fare prestazioni importanti”.
vedi anche
Tabellone Coppa Italia: sarà Bologna-Fiorentina
Fonte : Sky Sport