In un mondo in cui la tecnologia evolve a passi da gigante, un nuovo trend sta emergendo nel campo del software: le applicazioni composable. Ma che cosa significa esattamente e perché dovrebbe interessarci?
Che cos’è un’Applicazione Composable?
Immaginate un gruppo di jazz che improvvisa. In una performance jazz, ogni musicista ha la libertà di esprimere la propria creatività, suonando assoli o accompagnando gli altri, sempre in armonia con il gruppo. Questa fluidità e capacità di adattamento sono il cuore delle applicazioni composable. Come in una jam session di jazz, in queste applicazioni ogni componente opera autonomamente ma coordinandosi con gli altri, creando un sistema flessibile che può adattarsi e reagire rapidamente ai cambiamenti.
Ovvero le applicazioni componibili sono insiemi orchestrati di componenti software incapsulabili e distribuibili in modo indipendente. Ogni componente rappresenta una capacità aziendale ben definita (il login, il carrello di un e-commerce, un catalogo prodotti…), facilmente riconoscibile da un utente aziendale e confezionata per garantirne l’accesso e il riutilizzo programmatici.
Flessibilità e Adattabilità
Come i musicisti si adattano alle improvvisazioni degli altri, in un’applicazione composable, i componenti sono progettati per essere flessibili e adattabili, rispondendo dinamicamente ai cambiamenti e alle esigenze del momento.
La flessibilità e l’adattabilità nel composable si realizzano attraverso la manutenzione di artefatti tecnologici che rappresentano intere funzionalità di business e raccolgono tutti gli elementi tecnologici necessari.
Questi artefatti possono essere gestiti indipendentemente, permettendo alle applicazioni di adattarsi rapidamente a nuove esigenze o cambiamenti.
Turnazione negli Assoli
In un’applicazione composable, l’organizzazione delle sue varie funzionalità può essere paragonata a un’orchestra jazz, dove la ‘turnazione negli assoli’ rappresenta la sequenza in cui diversi strumenti (o ‘assoli’) si alternano nel suonare. Questa sequenza è gestita da un punto centrale di controllo, simile a un direttore d’orchestra, l’hub centralizzato, che coordina il ciclo di vita di ciascuna funzionalità, gestisce le loro versioni e assicura che l’applicazione incorpori le funzionalità appropriate funzionanti.
Questi hub consentono di mantenere e aggiornare i componenti in maniera ordinata e sistematica.
Indipendenza dei Linguaggi
Come i musicisti di jazz conoscono e padroneggiano vari stili musicali, i componenti di un’applicazione composable possono essere creati avendo familiarità con diversi linguaggi di programmazione e framework. Questo consente loro di integrarsi senza problemi all’interno dell’ecosistema complessivo dell’applicazione.
Nell’ambito di un’applicazione composable, l’indipendenza dei linguaggi viene realizzata attraverso l’utilizzo di elementi come i microservizi e i micro frontend. Questi elementi permettono di separare i linguaggi di programmazione, ma al contempo introducono un linguaggio comune (API ed Events), che consente ai vari componenti di interagire in modo efficiente e armonico, indipendentemente dai linguaggi utilizzati.
Struttura e Progressione
Proprio come i musicisti di jazz conoscono la progressione degli accordi, nel contesto delle Applicazioni Componibili, le Application Composition Platform forniscono la struttura e il contesto necessari affinché i componenti delle applicazioni operino in modo armonioso. Queste piattaforme abilitano la composizione, garantendo che ogni componente si integri efficacemente all’interno dell’architettura complessiva.
Perché le applicazioni composable sono importanti?
In un’epoca in cui il cambiamento è l’unica costante, le organizzazioni siano esse aziende o Pubbliche Amministrazioni, hanno bisogno di strumenti che possano evolvere al ritmo delle proprie esigenze. Le applicazioni composable offrono proprio questo: una maggiore agilità e la capacità di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato o alle esigenze dei clienti. Questo non solo aumenta l’efficienza delle aziende ma migliora anche l’esperienza degli utenti finali.
Il Futuro delle applicazioni è composable
Col tempo, vedremo sempre più strumenti pronti all’uso che semplificano la creazione di queste applicazioni composable. Questo avrà un impatto significativo su come affrontiamo velocemente le nuove sfide attraverso il software.
Le applicazioni composable, con la loro natura flessibile, stanno aprendo la strada a un futuro in cui l’adattamento veloce e l’innovazione saranno alla portata di tutti. In pratica, il software non sarà più rigido e immutabile, ma piuttosto un ambiente dinamico che può evolvere continuamente per soddisfare le esigenze in costante cambiamento.
Il futuro sembra orientato sempre più verso soluzioni composable: modulari, flessibili e pronte a rispondere in modo efficace alle sfide di un mondo tecnologico in rapida evoluzione.
Fonte : Repubblica