Il miglior gioco per chi ama i personaggi Disney (e aprire pacchetti di carte collezionabili). Non esce tutti gli anni un gioco di carte collezionabili che susciti l’attenzione di Disney Lorcana, o che possa candidarsi, un giorno lontano, a occupare un posto vicino alla santissima trinità del genere: Magic: The Gathering, Pokemon, e Yu-gi-oh!. Intendiamoci: siamo ancora lontanissimi dai numeri di questi tre capisaldi del genere, ma Lorcana sembra ben avviato, e solo il tempo dirà se si tratti di un fuoco di paglia. Nel frattempo, possiamo giudicarlo per quello che è, ovvero un ottimo gioco di carte per organizzare testa a testa con gli amici, canticchiando canzoni Disney. Tra le meccaniche più interessanti di Lorcana vi è la necessità di decidere, sin da subito, quali carte scartare dalla propria mano, rinunciando a giocarle per l’intera partita, per tramutarle in un reddito di risorse; la corsa a ottenere lore, i punti che segnano il vincitore, e che sostituiscono il tradizionale obiettivo di uccidere l’avversario; e le suddette canzoni, carte speciali che possono essere giocate usando i personaggi già schierati in campo. E poi c’è il vero asso nella manica di Lorcana: la grafica, che ovviamente può fare affidamento sugli intramontabili personaggi Disney, qui ritratti magnificamente in ogni singola carta. La possibilità di schierare Elsa, Simba, Topolino, Aladin, concede a Lorcana un vantaggio su tanti altri giochi collezionabili, Magic incluso, e un appeal immediato per famiglie e giocatori di (quasi) ogni età (gioco di Ryan Miller, Steve Warner, edizioni Ravensburger, 2-6 giocatori, 30 min., 8+ anni).
Fonte : Wired