Sessantaquattro elettori stanno pensando di astenersi dalla votazione finale a seguito della decisione dell’organizzazione di escluderli dalla cerimonia di consegna dei premi in programma a Beverly Hills il prossimo 7 gennaio
Con l’avvicinarsi della cerimonia di consegna dei Golden Globes 2024, la cui ottantunesima edizione è attesa a Beverly Hills il prossimo 7 gennaio, l’atmosfera a Hollywood inizia a farsi tesa a causa delle proteste di una parte degli elettori chiamati ad esprimere i loro giudizi con le votazioni finali.
La sessione di voto sembrerebbe a rischio poiché il venti per cento degli elettori – che corrispondono a sessantaquattro membri dei trecento totali – rifiuta la decisione degli organizzatori di escluderli dalla cerimonia di consegna dei Globi. Le ragioni, che hanno a che fare con la capienza della sala da ballo del Beverly Hilton Hotel, sede dei Golden Globes sin dal 1961, riaccendono le polemiche mai sopite da quando la giuria è stata riformata in senso inclusivo.
Per alcuni votanti niente accesso alla cerimonia
L’email di Tim Gray, vicepresidente esecutivo dei Golden Globes, con la quale gli elettori hanno appreso dell’esclusione dalla cerimonia di consegna dei premi, ha lasciato sbalorditi i membri nuovi e vecchi del gruppo dei chiamati ad esprimersi sui candidati di questa stagione cinematografica e televisiva poiché nessuno si aspettava di non ricevere i biglietti per accedere alla premiazione al Beverly Hilton Hotel.
Per gli esclusi l’organizzazione ha previsto unicamente la partecipazione alla festa collegata ai Globes nella stessa sede, un gesto che hanno mal digerito gli elettori che ora minacciano di boicottare le votazioni finali.
“Siamo sotto shock. Siamo stati completamente cancellati”, ha detto un membro a TheWrap che ha riferito del malcontento che regna a Hollywood a tre settimane dalla consegna dei prestigiosi riconoscimenti.
Tra le ragioni addotte, la scarsa capienza della lussuosa International Ballroom del Beverly Hilton Hotel che, sulla carta, può ospitare dalle 1.100 alle 1.300 persone a seconda della disposizione dei tavoli. Gli esclusi hanno rilevato come altre manifestazioni hanno risolto il problema estraendo a sorte i nomi degli elettori partecipanti; questa soluzione, è stata adottata per i Critics Choice Awards, che si svolgono al Fairmont Century Plaza Hotel la cui sala da ballo è leggermente meno capiente di quella dove si tengono abitualmente i Globes.
approfondimento
Golden Globe 2024, anche Io Capitano di Garrone tra i candidati
Le polemiche nella nuova giuria allargata
La polemica tra gli elettori dei Golden Globes riaccende le discussioni che hanno tenuto banco negli ultimi mesi, ossia, da quando la giuria dei premi è stata ampliata con l’introduzione di duecento giornalisti internazionali, chiamati a compensare la presenza dei membri dell’ormai sciolta HFPA, Hollywood Foreign Press Association – ovvero, l’organizzazione dei giornalisti professionisti che hanno rappresentato l’industria cinematografica statunitense – giudicata troppo ristretta, esclusiva e composta da persone bianche (critiche mosse da molti e anche dal Los Angeles Times).
Questi ultimi, che a differenza dei nuovi membri ricevono un compenso, erano stati rassicurati circa la partecipazione alla cerimonia annuale. Anche loro, che già lamentano l’inferiorità numerica rispetto ai nuovi membri, ora figurano tra gli esclusi al gala del 7 gennaio.
leggi anche
Golden Globes 2024, inserite due nuove categorie da premiare
Fonte : Sky Tg24
