Il Gruppo Davines, da 40 anni attivo nel settore della cosmetica professionale con i marchi per l’haircare ‘Davines’ e per lo skincare ‘Comfort zone’, ha ottenuto la terza certificazione B Corp con un punteggio di 123,5 registrando un significativo miglioramento rispetto alle due precedenti certificazioni del 2016 e 2020, a conferma del suo costante impegno verso la sostenibilità e per la transizione verso un modello rigenerativo di crescita e sviluppo. La certificazione B Corp viene rilasciata dall’organizzazione internazionale B Lab e misura l’intera performance sociale e ambientale dell’impresa, secondo i rigorosi standard previsti dal B Impact Assessment (Bia), il processo di valutazione necessario per diventare B Corp: dai lavoratori alla collettività, dall’impatto ambientale ai clienti e fino al modello di governance. Con la certificazione B Corp le imprese misurano e si accertano di incorporare i principi di sostenibilità sociale e ambientale all’interno dell’intera catena del valore.
La ricertificazione avviene ogni tre anni; il Gruppo Davines ha ottenuto la sua prima certificazione B Corp nel 2016 con un punteggio di 99, già sette anni fa più alto dei punteggi medi registrati nelle certificazioni di quest’anno che a livello globale si attestano a 94,7 e che non superano i 93,8 punti nel settore beauty. In ottica di miglioramento continuo, il punteggio del Gruppo Davines è sempre salito: dapprima a 117,4 con la prima ricertificazione nel 2020, fino all’attuale 123,5. Attualmente sono più di 7.500 le aziende B Corp nel mondo e su un totale di più di 150mila aziende che hanno usato il B Impact Assessment per misurare le loro performances, solo il 3% ha richiesto e ottenuto la certificazione.
A differenza della consuetudine seguita dalle altre aziende, il Gruppo Davines è diventata prima B Corp e successivamente, nel 2019, la filiale italiana e quella statunitense hanno trasformato la loro forma giuridica in Società Benefit per ribadire, anche a livello statutario, l’impegno a generare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente, al di là del profitto (a livello statutario lo stesso impegno è formalizzato per tutte le società/filiali del gruppo, ad eccezione di Hong Kong).
Per diventare una B Corp il Gruppo già dal 2015 ha strutturato quello che sarebbe poi diventato il proprio B Corp Strategic Committee, ossia un team dirigenziale dedicato alla definizione delle azioni e delle strategie per migliorare la propria performance di impatto ambientale e sociale. Il Gruppo ha stabilito degli obiettivi di miglioramento di sostenibilità misurabili, con un approccio integrato e collaborativo che coinvolge il Davines Group Village di Parma, le filiali estere e tutti gli stakeholder. L’azienda al proprio interno, infatti, ha creato un team dedicato di Attivatori dello Sviluppo Sostenibile che ha il compito di motivare e stimolare le singole funzioni aziendali ad avviare azioni al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
“Siamo orgogliosi di aver riottenuto la ricertificazione B Corp e di avere ulteriormente migliorato la nostra performance, in particolare nelle aree Environment e Community – ha dichiarato Davide Bollati, presidente del Gruppo Davines – È un traguardo molto importante che ci stimola a continuare lungo questo percorso, con la consapevolezza che si tratta di un processo di miglioramento continuo che è possibile ottenere solo con l’impegno di tutti gli attori coinvolti. Nel nostro approccio alla sostenibilità è centrale il coinvolgimento dei nostri interlocutori, dai fornitori ai clienti, dai collaboratori ai saloni e ai centri estetici, perché crediamo che solo in questo modo riusciremo ad attivare le reazioni a catena e gli effetti di propagazione in grado di affermare un nuovo modello capitalistico di crescita rigenerativa, equa e sostenibile”.
Fonte : Adn Kronos