Ozzy Osbourne: “Non mi piace essere definito un artista metal”

I Black Sabbath sono considerati i fondatori del suono e dell’estetica heavy metal, ma a Ozzy Osbourne non piace essere definito un artista metal. Lo ha detto nel corso di un’intervista: “I Black Sabbath suonano pesanti, ma le band che sono considerate heavy metal suonano davvero molto più pesanti. Non possiamo essere messi nella stessa categoria”. Il suono minaccioso e oscuro della chitarra di Tony Iommi, unico nel rock del 1970, la ritmica martellante di Geezer Butler e Bill Ward e l’immaginario della band, personificato da Ozzy sono un punto di partenza per l’evoluzione dell’hard rock e del metal dei decenni successivi (in una evoluzione che parte dai Led Zeppelin e passa anche dai Deep Purple) ma secondo Ozzy Osbourne: “Quando vieni incasellato in un determinato genere musicale diventa difficile fare qualcosa di diverso, per esempio un pezzo acustico o qualcosa del genere”.

Il suo ultimo album, Patient Number 9 uscito nel settembre 2022 e pieno di ospiti come Eric Clapton, Jeff Beck, Mike McCready, Chad Smith, Duff McKagan, Taylor Hawkins ha ricevuto quattro nominations ai Grammy Award e ne ha vinti due (Best Rock Album e Best Metal Performance per Degradation Rules), arrivando al numero 3 in classifica in America e al numero due in Inghilterra. “Non mi piace ricevere premi, non è mai stato quello il punto, non ho iniziato a cantare per raccogliere premi. Mi fa piacere, ma alla fine è solo una statuetta che lascerò ai miei figli”. C’è solo una cosa che Ozzy desidera: “Ho avuto una carriera fantastica, non ho niente di cui lamentarmi. Ma mi piacerebbe vedere un album di Ozzy al numero uno in classifica”.

Fonte : Virgin Radio