Un ragazzo di 13 anni, nello spettro dell’autismo, è morto tragicamente dopo aver preso in mano un accendino e aver dato fuoco all’albero di Natale nella casa della sua famiglia. La madre Brenda Contreras Juarez, di 30 anni, non era in casa quando è avvenuta la tragedia che ha portato alla morte del figlio Brandon, avvenuta martedì (12 dicembre) in North Carolina, negli Stati Uniti.
Una badante si stava occupando dell’adolescente e di una bambina di cinque anni al momento del disastro, avvenuto alle 18:30. I membri della famiglia hanno detto che il ragazzino in qualche modo ha messo le mani su un accendino e ha dato fuoco all’albero di Natale della famiglia, provocando un incendio che si è rapidamente diffuso in tutta la casa. Come racconta il Daily Mail, la badante e la bambina sono riuscite a sfuggire alla catastrofe, ma Brandon è rimasto incastrato tra le fiamme e, nonostante i tentativi di salvataggio della badante, è morto nell’incendio.
La sua badante ha riportato lievi ferite per aver tentato di salvare la vita di Brandon e ora si sta riprendendo in ospedale. La famiglia ha perso tutto nell’incendio, ma la perdita più devastante è stata quella di Brandon, il più grande dei suoi fratelli. “Sono stati giorni di torture. Mi manca così tanto e sto morendo di tristezza”, ha detto la madre affranta dal dolore. “Abbiamo perso tutte le cose materiali. Ma la cosa più difficile è che non possiamo recuperare ciò che ci fa più male”, cioè l’assenza del ragazzo, ha aggiunto Noelia Juarez, zia di Brenda.
La casa in cui la donna viveva da sola con i suoi tre figli, situata a Fanning Pointe Lane, è stata completamente distrutta dall’incendio. I familiari hanno creato una pagina GoFundMe per raccogliere fondi per le spese funerarie, che finora ha raccolto finora 5.255 dollari.
Continua a leggere su Today.it
Fonte : Today