Charlie’s Angels, perchè le protagoniste del reboot usano così tante armi nel film?

Uno degli elementi più importanti delle Charlie’s Angels fin dallo loro nascita negli anni ’90 era la totale mancanza di utilizzo delle armi. Le tre ragazze, infatti, sopravvivevano e lottavano grazie alle loro abilità nelle arti marziali e, soprattutto, nel corpo a corpo.

Nel reboot di Charlie’s Angels, uscito nel 2019, quello che avviene è un vero e proprio ribaltamento di quello che, per molti, era l’elemento fondamentale dei personaggi e della loro poetica. A svelarlo, infatti, era stata la stessa Drew Barrymore che, parlando del film del 2003, dichiarò di aver insistito tantissimo, anche come produttrice per non far utilizzare armi alle protagoniste all’interno delle pellicole. Ad anni dall’uscita del reboot di Charlie’s Angels Elizabeth Banks ha parlato del flop al botteghino e dell’esperimento portato avanti.

Nel reboot del film, infatti, le tre protagoniste usano tantissime armi cosa che non è stata accolta particolarmente bene dai fan della saga degli anni ’90. Le eroine, per la maggior parte del film, utilizzano pistole che, secondo l’idea trasmessa dalla serie originale, snatura l’essenza dei personaggio delle Charlie’s Angels.

Parlando del flop della pellicola, Elizabeth Banks ha incolpato il marketing di Charlie’s Angels e di come, secondo lei, non abbia curato in alcun modo il prodotto. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!

Fonte : Everyeye