Macaulay Culkin ha definito Mamma ho perso l’aereo come “una maledizione“, e lo stesso potrebbe dire Daniel Stern, considerando il percorso del relativo personaggio… ma l’attore ci tiene a ribadirlo: no, non si è fatto male davvero sul set.
Così ha raccontato Stern: “Mi viene chiesto spesso: ‘Era una vera tarantola, quella sulla tua faccia? Com’è Joe Pesci? Ti ha fatto male quando sei stato colpito in faccia? E i mattoni?”. Quando la gente ha iniziato a pormi tutte queste domande, ho detto: ‘Lo sapete che è tutto falso, vero?’ Ci sono un sacco di oggetti di scena, e… no, non sono stato colpito in faccia dai mattoni. Al che, mi rispondono sempre: ‘Oh…’“.
L’attore di Scappo dalla città, Cetic Pride, Cose molto cattive e The Next Three Days ha inoltre aggiunto: “La credibilità [del film] è meravigliosa, ma mi ha preoccupato fin da quando è uscito per la prima volta. Ecco perché ho iniziato a tenere un corso di alfabetizzazione mediatica“. Infatti, “pensavo, le persone ci credono davvero… Voglio dire, è in questo modo che vengono realizzati i film, gli spettacoli, e sono felice che tu ti sia divertito. Ma ci tengo a ribadirlo: non sono stato davvero colpito in faccia. Insegnare ai bambini a prendere le distante è diventata la mia missione; al contepmo, però, credo che questa dinamica migliori la visione di film. Be’, ho appena fornito una lunghissima risposta alla domanda ricorrente: non chiedermi se mi ha fatto male, quando sono stato colpito in faccia dai mattoni“.
Per cambiare decisamente argomento, e toni, come sarebbe Mamma ho perso l’aereo in versione shooter moderno?
Fonte : Everyeye