Tornano le mascherine obbligatorie al Buzzi di Milano: nell’ultima settimana il Pronto soccorso dell’ospedale dei bambini ha registrato oltre 900 accessi (fino a 160 al giorno) a causa di un aumento di tutti i virus respiratori.
Tornano le mascherine obbligatorie al Buzzi di Milano: nell’ultima settimana il Pronto soccorso dell’ospedale dei bambini ha registrato infatti oltre 900 accessi (fino a 160 al giorno) a causa di un aumento dei virus respiratori come influenza, virus parainfuenzali, virus respiratorio sinciziale (Rsv) e, in misura minore, Covid-19. La decisione è di Gian Vincenzo Zuccotti, direttore del Dipartimento di Pediatria del presidio dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano.
“Nell’ultima settimana abbiamo avuto un numero importante di accessi al Pronto soccorso”, ha spiegato proprio il dottor Zuccotti all‘Adnkronos. “Abbiamo 40 posti letto in pediatria che purtroppo si riempiono velocemente, e può capitare di essere costretti a trasferire dei bambini in altri ospedali”. I bimbi che arrivano al Buzzi hanno infatti spesso bisogno di ricovero, anche in terapia intensiva, e per alcuni piccoli pazienti è stato necessario il trasferimento in altri ospedali della Lombardia tra Brescia e Varese.
Una situazione non paragonabile a quella dell’anno scorso, quando il virus dell’influenza in bambini e adulti aveva iniziato a diffondersi prima e, a metà dicembre, aveva già registrato molti più casi. Oggi, però, la curva sta salendo in modo ripido e veloce.
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Il picco delle malattie stagionali? È previsto nel periodo compreso tra Natale e Capodanno. A decretarlo è l’ultimo rapporto RespirVirNet, elaborato dal dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità: secondo questo studio l’incidenza in Lombardia avrebbe raggiunto i 14,64 casi influenzali e di virus respiratori per mille assistiti, che raggiungono i 33,13 nella fascia d’età 0-4 anni. Si tratta della regione con l’incidenza più alta, destinata a crescere fino ai primi giorni di gennaio.
Fonte : Fanpage