Il film di Star Trek di Quentin Tarantino è destinato a rimanere un sogno proibito dei fan, probabilmente come Kill Bill 3 e Django/Zorro, ma lo sceneggiatore Mark L. Smith in queste ore ha rivelato nuovi dettagli inediti.
In un’intervista esclusiva con Collider, lo sceneggiatore ha rivelato che il film di Star Trek di Quentin Tarantino sarebbe stato vietato ai minori, con una classificazione rated-r per violenza e linguaggio scurrile. L’autore, che fu assunto dal regista di C’era una volta ad Hollywood per realizzare la sceneggiatura del film, ha anche svelato nuovi retroscena sul perché il progetto non si farà:
“Sarebbe stata una cosa molto diversa, era un tipo di storia molto particolare rispetto ai canoni della saga e Quentin voleva raccontarla in modo che si adattasse al mio tipo di sensibilità. Così mi contattò per scrivere la sceneggiatura, ci abbiamo lavorato insieme per diverso tempo, ma ad un certo punto ha iniziato a preoccuparsi del suo numero ufficiale di film. Come forse saprete vuole chiudere la sua carriera con il decimo film, e un giorno mi disse: ‘Voglio davvero che il mio ultimo film come regista sia Star Trek?’. Penso che sia stato quello il più grosso ostacolo del progetto, non credo che Quentin sarebbe stato disposto a superarlo. La sceneggiatura esiste, è ancora lì sulla sua scrivania, e mi piacerebbe che diventasse un film vero e proprio, ma non so se accadrà. Quel che è certo è che sarebbe il più grande film di Star Trek di sempre, non lo dico per me ma per ciò che ha fatto Quentin: è semplicemente una cosa fuori di testa.“
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Fonte : Everyeye