Gian Piero Gasperini si gode la vittoria sul Rakow per 4-0 in una serata in cui ha fatto esordire tanti giovani, su tutti Del Lungo e Bonfanti, quest’ultimo andato anche a segno nel primo tempo per il momentaneo 2-0 nerazzurro: “La generazione di Caldara e Gagliardini era molto forte e anche quella successiva, in questo momento questi giovani non sono così altrettanto pronti, sono venuti fuori Scalvini e Ruggeri, ho cercato di prendere i ragazzi migliori delle giovanili, sanno stare in campo, sono molto felice non solo di Bonfanti ma anche di Del Lungo che lo scorso anno già si allenava con noi, lui ha grande qualità”.
“Chi ha riposato avrà timore di perdere il posto”
Smentite sul campo le previsioni di chi pensava a una passerella per l’Atalanta: “Ieri dicevo che saremmo venuti a fare la partita – spiega ancora l’allenatore nerazzurro – Dal Rakow mi aspettavo qualcosa in più, in campo io ho dei giocatori che fanno parte della rosa della prima squadra, era un’occasione per confermare ciò che vedo e anche per dare alla società coscienza di quelli che sono i giocatori che hanno a disposizione. Chi ha riposato avrà timore di perdere il posto”.
“Muriel? Giocate straordinarie ma non so mai quando le farà”
Chi ha giocato ha comunque dato buonissime risposte: “Ci sono state delle buone risposte da Miranchuk, Pasalic, poi la gara è stata facile ma l’abbiamo fatta diventare facile noi. Muriel? Ha avuto anche altre due o tre occasioni, delle volte tira fuori dei gol incredibili – dice ancora Gasp – Muriel è stato sempre dentro al progetto, quando è stato bene ha sempre giocato. Difficilmente io rinuncio a lui. Muriel via? Per quanto ne so io, no. Per me è un giocatore straordinario, lui ha voglia di essere impiegato di più ma dipende anche da chi hai in squadra, tolto lo scorso anno ha sempre segnato, quest’anno sta anche meglio fisicamente, i colpi che ha lui non li ha nessuno, fa giocate straordinarie, il problema è che non so mai quando le farà“. Sugli step di miglioramento della squadra: “Voglio migliorare solo il fatto di avere tutti a disposizione e recuperare gli infortunati, non siamo mai stati al completo, ora pian piano si. Avere un nucleo forte ti permette di fare i risultati”.
Fonte : Sky Sport