Emmanuelle Debever si è suicidata lo scorso 7 dicembre gettandosi nella Senna: l’attrice marsigliese aveva 60 anni. I motivi del suicidio non sono ancora stati chiariti dalle autorità francesi. La Debever è stata la prima donna ad accusare di violenza sessuale il famoso attore Gérard Depardieu.
Le accuse dell’attrice rese pubbliche solo nel 2019, risalgono al periodo in cui Debever e Depardieu condividevano il set di Danton, diretto da Andrzej Wajda. Nel film del 1982, l’attrice interpretava Louison, la giovanissima moglie di Georges Danton, a cui ha prestato il volto proprio Depardieu. Secondo il racconto della Debever, reso pubblico su Facebook, l’attore avrebbe approfittato di un momento in cui i due si trovavano all’interno di una carrozza per tentare alcune avances. Gerard Depardieu ha sempre negato ogni accusa e nel 2019 l’attore era stato prosciolto momentaneamente nel processo contro Emmanuelle Debever.
Tuttavia recentemente Depardieu è stato raggiunto da nuove accuse di molestie da parte di un’altra attrice francese e la battaglia legale dell’attore sembra essere solo agli inizi. Proprio il 7 dicembre, infatti, France 2 ha trasmesso un programma d’inchiesta Complément d’enquête il servizio”Gérard Depardieu: la chute de l’ogre” in cui venivano approfondite le accuse di molestia contro la star di Cyrano de Bergerac. Attualmente, sull’attore pendono accuse da ben 13 donne diverse.
Emanuelle Debever ha concluso la propria carriera cinematografica nel 1984 con 1984 : Paris vu par… 20 ans après: sul piccolo schermo, invece, la sua ultima apparizione è stata nel 1989 nel ruolo di Rita in un episodio della serie francese poliziesca Les Enquêtes du commissaire Maigret.
Fonte : Everyeye